MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Firenze, Lindbergh Flying School festeggia 40 anni

Definita “Accademia Aeronautica Civile” della Toscana, ha preparato centinaia di allievi alle “professioni del cielo”

Firenze, Lindbergh Flying School festeggia 40 anni

Firenze, 16 ottobre 2024 – Il più giovane aviatore militare d’Italia, il fondatore di una delle più accreditate aziende di manutenzione aerea in Europa, alcuni tra i migliori piloti delle compagnie aeree internazionali, ma anche controllori di volo, operatori e tecnici di hub aeroportuali italiani e internazionali: era il 1984 quando Lindbergh Flying School apriva i battenti della sede fiorentina, in piazza Indipendenza. Da allora “La Lindbergh”, definita “Accademia Aeronautica Civile” della Toscana e una delle poche in Italia, ha messo le ali ai sogni di centinaia di giovani, avviandoli alle diverse “professioni del cielo”. Oggi la scuola secondaria di Alta Formazione festeggia 40 anni di legame con la città: nel 1984 l’apertura in piazza Indipendenza, poi in piazza di Badia a Ripoli, infine il trasferimento in una sede più ampia, ma poco lontana, in via di Ripoli, dove oggi è possibile ospitare non solo lezioni teoriche avanzate ma anche laboratori e simulatori di ultimo livello, compresa la fedele ricostruzione della cabina di pilotaggio del Boeing 737-800 NG, in grado di riprodurre esattamente procedure e condizioni di volo, con visuale a 180° in alta risoluzione. Le celebrazioni di questo anniversario non potevano che avvenire all’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche (ISMA) di Firenze, con cui la Lindbergh Flying School ha un rapporto di collaborazione diretto e duraturo.

Ad aprire la cerimonia nel complesso realizzato negli Anni Trenta, dove si respira la storia e la cultura dell’Arma Aeronautica, all’interno del Parco delle Cascine, i saluti di Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana. Grande partecipazione da parte del Comune di Firenze, con la Vice Sindaca Paola Galgani, l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini, l’Assessora alla educazione e formazione Benedetta Albanese, la Presidente del Quartiere 3 Serena Perini. Tra gli interventi istituzionali inoltre il Direttore Generale del Ministero dell’Istruzione della Toscana Ernesto Pellecchia. A introdurre il tema della giornata il Ceo della Lindbergh, Luciano Lazzeri e il Comandante dell’ISMA Generale B.A. Giovanni Francesco Adamo. Numerose le autorità civili e militari presenti, tra cui la Presidente del CdA Enav (Ente Nazionale di Assistenza al Volo) Alessandra Bruni e il Direttore Generale dell’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) Alessio Quaranta, così come gli ex allievi che si sono fatti strada. Tra questi, Alessandro Cianciaruso, Ceo di Seas Group, compagnia leader del settore, specializzata in manutenzione aerea con contratti esclusivi nel mercato e una solida presenza sia in Italia che all’estero. Al termine degli interventi la consegna dei diplomi agli allievi che hanno recentemente completato il percorso di studi, che si apprestano a entrare nel mondo del lavoro dalla porta principale. Diverse le strade che si aprono ai diplomati Lindbergh: l’aviazione civile come pilota o assistente di volo; il controllo del traffico aereo, gli operatori aeroportuali, i manutentori specializzati, il proseguimento di studi di altissima specializzazione, quale Ingegneria Aerospaziale. La “Lindbergh” permette inoltre l’accesso ai concorsi militari, vantando un discreto numero di allievi introdotti nei diversi ambiti delle forze armate. Questo perché fin dal primo anno gli studenti, non più di 20 per classe, tutti in uniforme dal primo all’ultimo giorno, hanno la possibilità di seguire un piano studi altamente professionalizzante, con grande attenzione all’inglese e fin da subito attività sul campo come voli, visite guidate, tirocini ed esperienze formative in realtà di eccellenza. “La nostra missione – dichiara il CEO Luciano Lazzeri - è dare solide basi ai futuri protagonisti del settore aeronautico, civile e militare. Siamo un vero e proprio trampolino di lancio per tutti i ragazzi e le ragazze che hanno il sogno di volare. Con noi non solo volano, ma hanno l’opportunità di fare esperienze a stretto contatto con gli operatori in servizio presso le sedi più importanti. Il nostro motto è: “formare i futuri professionisti di domani, grazie all’esperienza vissuta sul campo assieme ai professionisti di oggi”. Maurizio Costanzo