Volti nuovi, accenti che cambiano: Firenze diventa sempre più multiculturale. E’ la fotografia scattata dall’ultimo bollettino di statistica del Comune, che pone l’accento sul numero stranieri residenti in città. L’immagine che restituisce è quella di un posto sempre più etnicamente variegato dove quasi due residenti su dieci sono stranieri. Seguendo lo studio, infatti, a Firenze vivono 366.874 persone. Di queste una buona fetta, pari a 59.592, è composta da non italiani. Un numero alto che, a livello percentuale, corrisponde al 16%.
Stessa storia per quanto riguarda la distribuzione dei nuclei famigliari stranieri. Delle 189.917 famiglie totali che risiedono a Firenze quasi trentamila ( 29.860) non hanno il passaporto italiano. Un numero che, se guardato con l’occhio percentuale, supera il 15 per cento. Insomma una città che sta cambiando faccia, dove le culture si stanno incastrando l’una con l’altra, come in una sorta di mosaico.
Ma quali sono le cittadinanze più rappresentante? Quali sono le etnie più radicate, e quelle più presenti? In testa alle nazionalità più diffuse troviamo la Romania. A Firenze infatti i nuclei famigliari rumeni superano di poco le 4mila unità. Subito dopo segue il Perù con 3.001 famiglie. Dato che non stupisce quest’ultimo, dato il forte radicamento della comunità negli anni. In terza posizione la Cina con 2.924 famiglie. Continuano la classifica le famiglie Filippine con poco meno di 2mila nuclei (1.902). In coda poi l’Albania (1.771 famiglie), lo Sri Lanka (1.154 famiglie) e il Bangladesh (1.142 famiglie). In ottava posizione l’Ucraina che scende sotto le 1.000 famiglie. I nuclei meno presenti sono quelle tedeschi, con solo 388 unità
Ma queste famiglie come sono composte? Dei 29mila nuclei stranieri quelli che hanno un figlio sono più di 5mila; a testimonianza di un cambiamento destinato a far vedere i suoi effetti finali solo nel corso del tempo.
E per quanto riguarda la distribuzione tra maschi e femmine il report è chiaro: fino ai 17 anni i due generi sono abbastanza simili, dai 18 ai 28 anni si ha una prevalenza di maschi, mentre le donne sono netta in maggioranza nella fascia che va dai 29 ai 35 anni.
E i giovani? Le nazionalità più presenti fra gli stranieri under 35 sono la Cina con 3.347 individui seguita dal Perù con 2.811. Poi la Romania con 2.337 cittadini e l’Albania con 2.322. Fanalino di coda la Nigeria con soli 219 individui.
Per quanto riguarda la permanenza, invece, il dato stupisce: poco più della metà degli stranieri fra 0 e 35 anni risiede in città da non più di quattro anni, più dell’80,0% invece si trova a Firenze da meno di 10 anni.