È stato l’eccessivo nervosismo a tradirlo. Si tratta del conducente di un’auto fermata nei giorni scorsi dalla polizia municipale alla periferia nord di Firenze e che, come emerso dalla perquisizione, trasportava oltre 10 chili di sostanze stupefacenti.
In viale XI Agosto una pattuglia del Reparto antidegrado in borghese ha notato al volante un uomo conosciuto per i suoi precedenti. È iniziato quindi un inseguimento a distanza fino a largo Cantù dove l’auto è stata fermata. Nella vettura oltre al conducente anche un passeggero, entrambi di origine straniera e residenti a Firenze.
L’uomo alla guida ha subito mostrato segni di nervosismo che sono aumentati quando è stato invitato a scendere dalla vettura. E quando gli agenti insospettiti, anche dalle sue risposte contraddittorie, gli hanno comunicato che avrebbero perquisito l’auto, l’uomo ha ammesso di aver nascosto droga nel bagagliaio: 10 panetti di hashish del peso complessivo di 10,352 grammi.
La droga è stata sequestrata come pure i cellulari di conducente e passeggero e il denaro da loro posseduto (180 euro per il primo, 1.120 per il secondo). Per l’autista, anche alla luce dei precedenti specifici, è scattato l’arresto per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Il passeggero è stato denunciato per lo stesso reato.
Non è la prima operazione della polizia municipale contro lo spaccio che ha visto, tra i provvedimenti, anche il sequestro di rilevanti quantità di droga. Da segnalare, per esempio, quella di fine agosto quando anche grazie a Sirio, uno dei cani del nucleo cinofilo, furono rinvenuti 11 panetti di hashish in un capanno degli attrezzi; o quella di ottobre con la polizia di Stato che si è conclusa con due persone arrestate e oltre 7 chili di droga sequestrata. E sempre a ottobre risale l’arresto di uno spacciatore in possesso di 70 dosi di crack grazie alle telecamere.
"Ringrazio il reparto antidegrado della polizia municipale per questa nuova operazione contro lo spaccio – commenta l’assessore alla Sicurezza Urbana Andrea Giorgio –. Questo fenomeno è una delle problematiche più segnalate dai cittadini: per questo continueremo a fare la nostra parte sempre nello spirito di collaborazione fattiva con prefettura, questura, carabinieri, guardia di finanza. Ringrazio anche i cittadini per le segnalazioni e le denunce. Questa è la strada".
Rossella Conte