
Riaperti i termini per richiedere incentivi all'acquisto di veicoli non inquinanti a Firenze. Contributi fino a 8mila euro.
Con l’attivazione dello Scudo Verde, gli uffici della mobilità di Palazzo Vecchio hanno firmato l’atto con cui si riaprono i termini per presentare le domande per l’acquisto di veicoli non inquinanti. Il bando "sarà pubblicato nelle prossime ore" sulla rete civica dell’amministrazione, e da ieri già si può fare richiesta sul sito della Sas. “Ci auguriamo che sia una risposta per il maggior numero di persone possibile”, sottolinea l’assessore Andrea Giorgio, lanciando l’iniziativa durante il forum organizzato da La Nazione nel giorno in cui i 77 varchi telematici – posizionati agli ingressi di Firenze – sono entrati in funzione.
Gli incentivi variano in base all’Isee e alla tipologia di veicoli e sono gli stessi del precedente bando: per le aziende che acquistano un’auto elettrica nuova il contributo massimo è di 5mila euro, per una elettrica usata 4mila euro; per un gpl il contributo massimo per un’auto nuova è di 4mila euro mentre per un’auto usata si arriva fino a 3.200 euro; per un veicolo a benzina si va da 3.500 a 2.800 euro a seconda che l’auto sia nuova o usata. Per i privati, il contributo può arrivare a 8mila euro per un veicolo elettrico nuovo o 6.400 euro per un elettrico usato, mentre per un Euro 6 si arriva a 5mila euro per il nuovo o 4mila per l’usato. Confermata anche la tipologia dei veicoli ammessi a contributo, ovvero: mezzi ad alimentazione elettrica, elettrica plug-in, ibrida-elettrica, a gpl e metano o bifuel, alimentazione a benzina (anche mild-hybrid).
Come nell’ultimo bando possono fare richiesta di incentivi i residenti a Firenze con una certificazione Isee fino a 50 mila euro, le micro, piccole e medie imprese che hanno sede legale od operativa nel capoluogo e nei Comuni dell’agglomerato. ma anche i lavoratori autonomi titolari di partita Iva e gli enti del terzo settore iscritti al Registro unico nazionale. Le domande andranno presentate entro il 30 giugno mentre il termine ultimo per la rendicontazione è stato fissato al 31 ottobre. "Con questo bando diamo un contributo importante a chi vuole rottamare un mezzo inquinante e lo facciamo anche con un’attenzione particolare alle persone che hanno meno disponibilità economiche", conclude Giorgio.
AnPassan