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La dirigente Liliana Gilli con le studentesse dopo l'estrazione della materia
Firenze, 20 dicembre 2024 – Dopo il grande successo della prima edizione, torna la 'Rimaturità' al Liceo classico Galileo di Firenze. Un evento unico e originale, che evidenzia il senso di identità e appartenenza di tanti ex studenti nei confronti del proprio Liceo. La seconda edizione si terrà il 16 maggio 2025.
A tanti anni dalla maturità gli ex allievi potranno tornare a sostenere la seconda prova d'esame, confrontandosi con la temuta versione da tradurre: per il secondo anno è stato nuovamente estratto il latino. Il tempo massimo per consegnare la versione è di due ore; sul banco potrà esserci solo il dizionario accompagnato da due fogli protocollo formalmente timbrati dalla scuola, e una penna nera.
«Come sempre il valore aggiunto della 'Rimaturità' – afferma la dirigente del Galileo Liliana Gilli – è che ci consente di far incontrare gli studenti di oggi con quelli di un tempo. E non è solo l'emozione del compito in classe quella che si prova, ma anche il gusto di rientrare nelle aule e visitare il nostro istituto monumentale. Accendiamo le luci anche sulla capacità formativa del liceo Galileo e di un indirizzo, quello classico umanistico, che ha saputo adattarsi ai tempi odierni e che oggi più che mai è in grado di preparare i nostri giovani alle sfide che affronteranno per il loro futuro».
Possono partecipare alla prova solo gli ex allievi del Liceo Galileo e per farlo è necessario iscriversi alla mail [email protected]. Ci sono due livelli di difficoltà: nel livello avanzato, la correzione sarà fatta dagli insegnanti del Liceo che aderiranno all’iniziativa su base volontaria; nel livello base invece saranno gli stessi allievi attualmente in corso a effettuare la rilettura degli elaborati. I partecipanti al livello non competitivo potranno scegliere comunque se avere o meno il voto alla loro traduzione. Nell’organizzazione dell’evento sono stati coinvolti anche docenti universitari che hanno già collaborato con il Galileo.