SOFIA DANTI
Cronaca

Firenze, torna la “Rimaturità” al Liceo classico Galileo

Il 16 maggio 2025 si terrà la seconda edizione della “Rimaturità”. Gli ex studenti che vorranno cimentarsi nella prova dovranno affrontare la versione di latino

La dirigente Liliana Gilli con le studentesse dopo l'estrazione della materia

La dirigente Liliana Gilli con le studentesse dopo l'estrazione della materia

Firenze, 20 dicembre 2024 – Dopo il grande successo della prima edizione, torna la 'Rimaturità' al Liceo classico Galileo di Firenze. Un evento unico e originale, che evidenzia il senso di identità e appartenenza di tanti ex studenti nei confronti del proprio Liceo. La seconda edizione si terrà il 16 maggio 2025.

A tanti anni dalla maturità gli ex allievi potranno tornare a sostenere la seconda prova d'esame, confrontandosi con la temuta versione da tradurre: per il secondo anno è stato nuovamente estratto il latino. Il tempo massimo per consegnare la versione è di due ore; sul banco potrà esserci solo il dizionario accompagnato da due fogli protocollo formalmente timbrati dalla scuola, e una penna nera.

«Come sempre il valore aggiunto della 'Rimaturità' – afferma la dirigente del Galileo Liliana Gilli  è che ci consente di far incontrare gli studenti di oggi con quelli di un tempo. E non è solo l'emozione del compito in classe quella che si prova, ma anche il gusto di rientrare nelle aule e visitare il nostro istituto monumentale. Accendiamo le luci anche sulla capacità formativa del liceo Galileo e di un indirizzo, quello classico umanistico, che ha saputo adattarsi ai tempi odierni e che oggi più che mai è in grado di preparare i nostri giovani alle sfide che affronteranno per il loro futuro». 

Possono partecipare alla prova solo gli ex allievi del Liceo Galileo e per farlo è necessario iscriversi alla mail [email protected]. Ci sono due livelli di difficoltà: nel livello avanzato, la correzione sarà fatta dagli insegnanti del Liceo che aderiranno all’iniziativa su base volontaria; nel livello base invece saranno gli stessi allievi attualmente in corso a effettuare la rilettura degli elaborati. I partecipanti al livello non competitivo potranno scegliere comunque se avere o meno il voto alla loro traduzione. Nell’organizzazione dell’evento sono stati coinvolti anche docenti universitari che hanno già collaborato con il Galileo.