Firenze, 4 maggio 2023 – Un treno senza passeggeri, che stava andando in deposito, è sviato dai binari a Firenze, nella zona del Romito, vicino alla stazione centrale di Santa Maria Novella. Non si segnalano feriti ma ripercussioni alla circolazione ferroviaria con ritardi.
Santa Maria Novella, cosa è accaduto
Secondo quanto poi spiegato da Fs, tutto è accaduto alle intorno alle 12,30 a Santa Maria Novella: “Le ruote anteriori di un treno regionale vuoto che rientrava al termine del servizio commerciale in deposito, mentre viaggiava quindi a bassa velocità e senza passeggeri a bordo, sono uscite dalla sede ferroviaria provocando l'arresto del convoglio”. La presenza del treno, spiega sempre Fs, «inibisce al momento l'uso di alcuni binari sul tracciato di ingresso e di uscita dalla stazione causando ritardi e modifiche alla circolazione nel nodo fiorentino. I tecnici di Rfi sono a lavoro per ripristinare la regolare circolazione».
Il traffico ferroviario, dunque, è rimasto bloccato per permettere al treno di essere messo in sicurezza, poi la circolazione è via via ripresa.
Fs spiega che alle ore 17:00 è stata “ripristinata l’integrale efficienza dell’infrastruttura ferroviaria nel nodo di Firenze, dopo i rilievi delle autorità competenti e l’intervento dei tecnici di Rfi”. Le cause dell’incidente sono in corso di accertamento.
Ritardi per i treni Alta Velocità
La circolazione è fortemente rallentata. I treni Alta Velocità e InterCity possono
registrare maggiori tempi di percorrenza fino a 90 minuti e variazioni. I treni Regionali possono registrare ritardi, limitazioni di percorso e cancellazioni. E' quanto si legge sul sito di Trenitalia.
I precedenti
Un treno merci, durante la notte del 20 aprile, era deragliato fra Sesto Fiorentino e Firenze Castello. L'incidente non aveva provocato feriti ma l'infrastruttura aveva riportato danni importanti. La circolazione ferroviaria era rimasta bloccata per ore da nord a sud del paese. Inoltre, qualche settimana prima, sempre nella stessa area si era verificato un tamponamento tra treni merci con il ferimento di due macchinisti.
Giani: “Lo Stato investa sulla manutenzione”
“Nonostante individualmente i vertici delle varie aziende siano competenti, la mancanza da parte dello Stato di risorse adeguate per la manutenzione e la disattenzione purtroppo proprio al sistema del traffico merci, sono tutte questioni su cui lo Stato deve porre grande attenzione e soprattutto deve investire sia nella manutenzione delle linee, sia per l'adeguamento dei servizi”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine della seduta solenne per la Festa dell'Europa, commentando l'incidente del treno sviato dai binari oggi a Firenze con ritardi alla circolazione. “Quando sono state fatte le Regioni - ha aggiunto Giani - è stato dato loro potere sul piano delle risorse per animare anche il sistema dei trasporti, ma gli enti sono rimasti tutti nazionali. Avessi un ente ferroviario della Regione saprei cosa fare”.