REDAZIONE FIRENZE

Firenze, venduta la villa di Bernardo Buontalenti. L’acquirente è un inglese

Prezzo superiore ai 5 milioni di euro per un lussuoso appartamento di 450 metri quadri a pochi passi dal Duomo

L'interno della villa

L'interno della villa

Firenze, 11 marzo 2025 – E’ stata acquistata da un compratore inglese per una cifra superiore ai 5 milioni di euro la villa appartenuta alla famiglia di Bernardo Buontalenti, stimato architetto e artista legato alla corte medicea, noto anche per l'innovativo contributo alla creazione della crema fiorentina, progenitrice del gelato. Secondo Dreamer Real Estate questa vendita è la più costosa avvenuta all’interno del centro storico della città.

La villa nel cuore di Firenze

Collocato nel cuore rinascimentale di Firenze, a pochi passi dal Duomo, l'appartamento di lusso ha una superficie di circa 450 metri quadri ed è situato in un palazzo di pregio, fulgido esempio di architettura rinascimentale. Bernardo Buontalenti vi trascorse la giovinezza. Gli eredi della famiglia, verso l'alba del Settecento, ne commissionarono una ristrutturazione a Pietro Giovannozzi, a seguito della quale l’edificio passò tra diverse famiglie nobiliari, accogliendo nel XIX secolo elaborati dettagli decorativi in stile neoclassico.

Tali interventi hanno arricchito il sontuoso salone con stucchi e pitture monocrome ispirate all'antichità e, successivamente, soffitti cassettonati ornati da putti, fiori e figure danzanti.

Restauro e fascino storico

Dopo un restauro eseguito nel 2016, l'appartamento conserva intatto lo spirito rinascimentale grazie a un intervento rispettoso delle sue particolarità storiche. Tra gli elementi distintivi spiccano soffitti a cassettoni Art Deco degli anni Venti nella cucina, che ricordano l’atmosfera del Cibreo, iconico locale fiorentino.

Il valore dei beni storici

"Gli immobili storici di prestigio fiorentini continuano ad attrarre rilevanti acquirenti internazionali – sottolinea Filippo Busoni, Direttore e co-fondatore di Dreamer Real Estate –. La vendita di questa dimora dei Buontalenti rappresenta un frammento insigne del patrimonio rinascimentale, ben più di un mero investimento immobiliare. Tali proprietà, al riparo delle tipiche oscillazioni di mercato, offrono un patrimonio affettivo e garantiscono una solida salvaguardia del capitale. In futuro, prevediamo un crescente interesse da parte di compratori stranieri, desiderosi di possedere non solo un’abitazione di lusso, ma un legato storico da perpetuare".