
Probabilmente è stato usato il mattone dopo un'illecita incursione nel cantiere
Firenze, 28 aprile 2025 – Il week-end in via Palazzuolo, come spesso accade, è stato caldo sul fronte della violenza: un trentenne marocchino è stato ferito al volto in seguito all’aggressione di qualcuno, ma non ha saputo spiegare alla polizia la dinamica dei fatti perché in stato di ubriachezza e non ricordava.
Sempre in via Palazzuolo a Firenze. Per l'ennesima volta a finire nel mirino un’automobile. Qualcuno nottetempo ha infranto i finestrini di destra di un’utilitaria parcheggiata, probabilmente utilizzando un blocco di calcestruzzo forato preso dal malvivente in un contiguo cantiere di restauro di un palazzo. Il grosso mattone era infatti sul marciapiede stamani accanto alla macchina, sopra un tappeto di cocci di vetro. Danneggiati, dopo i forti colpi, non solo i finestrini, ma anche la carrozzeria, piegata e graffiata. Ancora non si sa se l’effrazione è stata compiuta per ispezionare l’abitacolo al fine di razziarlo, oppure se sia stato un atto vandalico fine a se stesso. Ma questa zona tra la Stazione e le Cascine, già da anni è al centro delle azioni di criminali di ogni sorta, tra danneggiamenti, risse, spaccate di vetrine, furti e rapine. La vicenda più nera fu l’aggressione a ‘Nonno Ezio’, l’angelo che puliva la strada nella perpendicolare via Maso Finiguerra: ad agosto fu assalito e mandato in coma da due banditi nell’androne di casa. La settimana appena trascorsa è stata particolarmente calda sul fronte delle automobili depredate: la notte tra il 23 e il 24 infatti è stato rotto il finestrino posteriore destro a una Volkswagen Golf posteggiata in via Solferino e il deflettore destro a una Fiat 600 da poco uscita dal concessionario in piazzale Vittorio Veneto. I ladri non risparmiano neppure i turisti: all’alba del 18 aprile invece è toccato all’automobile di un tedesco parcheggiata in via Il Prato, che pure è una strada di frequente passaggio. Secondo il conteggio della pagina Facebook ‘Spaccate piazza Vittorio Veneto’, che si attiene solo al piazzale e vie immediatamente limitrofe (rimane quindi per esempio escluso il caso registrato stamani in via Palazzuolo) e dove pure si riesce a raccogliere solo una parte degli episodi che si verificano quasi quotidianamente, dal 18 settembre 2024 siamo alla 173esima automobile infranta per vandalismo o furto. Carlo Casini