LISA CIARDI
LISA CIARDI
Cronaca

Florence Games Festival. Due giorni di appuntamenti nel mondo dei videogiochi

Sabato e domenica alla stazione Leopolda

Ron Perlman, attore noto al grande pubblico per la sua interpretazione del monaco Salvatore ne ’Il nome della rosa’ ospite del Festival

Ron Perlman, attore noto al grande pubblico per la sua interpretazione del monaco Salvatore ne ’Il nome della rosa’ ospite del Festival

Il mondo dei videogiochi in mostra a Firenze, fra arte e cultura. Alla stazione Leopolda arriva infatti, sabato e domenica, Florence Games Festival. La manifestazione, realizzata in concerto da Smile Creative Agency, Popspace.it e Sicrea, col patrocinio del Comune, vedrà la partecipazione di ospiti e personalità di rilievo del settore videoludico quali Glen Schofield (creatore di Dead Speace), Tina Nawrocki (2D animator di Cuphead), Erwin Kho (art director di Cocoon), Arno Schmitz (technical art director di Guerrilla Games), Rachele Doimo (art director di Square Enix), Matteo Bassini (concept artist & 3D evironment artist), Sam Barlow (writer & designer di Immortality), Billy Basso & Dan Adelman (creator e publisher di Animal Well) oltre al coinvolgimento di due ospiti più trasversali, ma comunque collegati al mondo dei videogiochi: Kenji Watanabe (chief designer dei Digimon) e l’attore e doppiatore Ron Perlman.

Il pubblico troverà poi alcuni dei content creator più apprezzati del panorama italiano, a cominciare dai due ambassador ufficiali Dario Moccia e Giorgio ’Pow3r’ Calandrelli, seguiti da divulgatori appassionati e specialisti: Kurolily, Save A Gamer, Kristal Cross Gaming, Vking, Poly, Matteo Corradini, i giornalisti videoludici Andrea Sorichetti e Giulia Martino ed i creator Claudio Di Biagio, Federico Frusciante e Victorlaszlo88 per evidenziare la contaminazione culturale cinematografica che è ormai una costante.

Il palinsesto sull’account Instagram (@florencegamesfestival) e sul sito ufficiale della manifestazione (florencegamesfestival.it), e prevede anche incontri e firmacopie.

Lisa Ciardi