Ha fatto benzina al distributore automatico non una, non due, ma ben 110 volte in un’ora e mezzo. L’"impresa" assurda di un cliente dell’Aquila Energia di Croce a Varliano a Bagno a Ripoli è stata interrotta solo dall’esaurimento della carta degli scontrini, ma ne aveva già collezionati tantissimi. "Ci ha tenuto bloccata la pompa dalle 19,20 fino alle 20,45 di domenica – ricostruisce Mirko Cappini che con Alessandro Reggi gestisce il distributore –. Inseriva la carta di credito, digitava il Pin, aspettava il riconoscimento, poi prendeva la pompa, metteva precisamente 0,6 euro di benzina, rimetteva la pompa a posto, ritirava lo scontrino e ricominciava daccapo". Tutto per 110 volte sempre da 60 centesimi l’una. "Nel frattempo altri clienti del distributore self service se ne sono andati – continua Mirko -, facendoci perdere il guadagno del loro rifornimento". L’autore delle microtransazioni si è fermato solo all’esaurimento dello scontrino, "senza però avvisarci che era finito, come invece chiediamo in un cartello affisso sulla macchinetta. Se lo avesse fatto, avremmo potuto intervenire per sostituirlo e permettere ad altri clienti di rifornirsi con la carta di credito. Così invece ci ha bloccato il lavoro fino al mattino successivo".
Per i gestori il danno non è quantificabile, ma hanno perso gli altri potenziali clienti della sera e del mattino, il costo dell’energia elettrica che parte ogni volta che la pompa viene estratta e anche un rotolo per gli scontrini che solitamente dura una settimana. Fortunatamente non c’è commissione sulle transazioni sotto i 5 euro. Probabilmente il ‘furbetto’ ha voluto in questo modo assurdo partecipare al "Super cashback", tentando di aggiudicarsi i 1.500 euro in premio per chi genera un gran numero di micro-transazioni, ma ai danni dei gestori. La vicenda è stata segnalata ai carabinieri e non è neanche difficile individuare l’autore, grazie alle telecamere di videosorveglianza. "Fossi nel direttore della sua banca, vedendo 110 transazioni da 0,6 euro l’una in un’ora e mezzo, una tiratina di orecchie gliela darei" suggerisce Mirko, cercando di ridere sull’assurda vicenda.
Manuela Plastina