ROSSELLA CONTE
Cronaca

Fondazione Cassa Risparmio: 35 milioni per i settori Arte, Attività e Beni Culturali

I soldi sono da distribuire ai territori della Città Metropolitana di Firenze, e alle province di Arezzo e Grosseto. Domande fino al 23 dicembre

Un momento della presentazione

Firenze, 11 novembre 2021 - Un plafond di 35 milioni di euro per il prossimo anno, cinque in più rispetto a quanto erogato in questo 2021, da distribuire ai territori della Città Metropolitana di Firenze, e alle province di Arezzo e Grosseto. È quanto previsto dal DPA - Documento Previsionale Annuale 2022, predisposto dal Consiglio di Amministrazione e approvato dal Consiglio di Indirizzo di Fondazione CR Firenze. Il documento è stato presentato alla città, al Teatro Niccolini, dai vertici della Fondazione CR Firenze, il presidente Luigi Salvadori e il direttore generale Gabriele Gori.

Sono intervenute le principali istituzioni cittadine, fra le quali hanno portato il loro saluto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’Arcivescovo di Firenze Cardinale Giuseppe Betori, la vicesindaca del Comune di Firenze Alessia Bettini, il presidente di Confindustria Firenze e Toscana Maurizio Bigazzi, il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, la prorettrice dell’Università di Firenze Debora Berti, il presidente della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi. Il DPA è lo strumento col quale la Fondazione definisce annualmente le proprie linee operative, al fine di perseguire i propri obiettivi, la ‘bussola’ che indica la rotta da seguire per lo sviluppo e il benessere dei suoi territori di riferimento e di chi vi abita. Negli ultimi due anni, segnati dalla pandemia, la Fondazione non ha rallentato la sua attività: sono state realizzate 117 iniziative dirette e sostenuti 1881 progetti di enti e associazioni. A ciò si sono aggiunte misure speciali per il comparto sanitario e i settori più penalizzati dall’emergenza sanitaria per un totale di 91 milioni di euro distribuiti. Nei progetti più significativi è stata affiancata da Intesa Sanpaolo che continuerà ad essere partner di primissimo piano anche nell’attività del prossimo anno. Secondo il DPA, il plafond per il prossimo anno è così suddiviso nei cinque ambiti di intervento previsti dallo statuto: Arte, Attività e Beni culturali (11,3 milioni di euro), Volontariato, Beneficenza, Filantropia (9,35 milioni di euro); Educazione, Istruzione e Formazione (6,65 milioni di euro), Ricerca Scientifica e Tecnologica (5,6 milioni di euro), protezione e qualità ambientale (2,1 milioni di euro).

Le domande dovranno essere presentate entro il 23 dicembre. Nei prossimi giorni saranno organizzati alcuni webinar che entreranno nei dettagli delle modalità di presentazione delle proposte di sostegno. ‘’Siamo la quinta fondazione bancaria italiana, a livello di patrimonio, e siamo e saremo sempre più vicini a Firenze e al territorio di competenza – ha dichiarato il presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori – mettendo le nostre competenze e la nostra capacità di fare sistema a disposizioni di istituzioni pubbliche e private. Quanto abbiamo fatto fino ad ora e i progetti a cui stiamo lavorando dimostrano la nostra capacità progettuale e ideativa su programmi all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità come indicato dal Piano nazionale di Ripresa e resilienza al quale abbiamo già dato un primo nostro concreto contributo’’. “Con grande emozione cogliamo l’occasione della presentazione del DPA 2022 – ha aggiunto Gabriele Gori, direttore generale di Fondazione CR Firenze – per incontrare qui oggi le tante realtà associative, gli enti e le istituzioni che operano con dedizione sul territorio. Vogliamo ringraziarle, perché è attraverso la loro azione che la Fondazione riesce a perseguire la propria missione a servizio della comunità e per il bene comune. L’anno prossimo il nostro impegno si conferma e tiene conto delle sfide aperte a livello europeo e globale. Oltre alle erogazioni con bandi ordinari e tematici, prevediamo iniziative specifiche volte a sostenere e facilitare l’attivazione delle risorse del PNRR. Inoltre, a gennaio aprirà nella nostra sede lo Sportello Europa, uno strumento a disposizione del nostro territorio per accedere ai fondi comunitari. Fra i tanti progetti strategici, voglio citare infine l’Innovation Center che in Oltrarno entrerà a pieno regime come hub dell’innovazione, capace di attrarre e facilitare le migliori idee di start up innovative e formare giovani ‘coders’ con l’apertura di 42 Firenze”.

A questo link tutte le informazioni per presentare la domanda: https://www.fondazionecrfirenze.it/bandi-e-contributi/contributi-ordinari/