Caterina Ceccuti
Cronaca

Fondazione Foemina: galà solidale in memoria del fondatore Gianfranco Scarselli

Quasi 300 persone hanno partecipato alla serata solidale, che ha permesso la raccolta fondi di 10.000 euro a favore del progetto “Per ogni donna – Cure senza barriere”. A sostenere la serata la scuola di danza Arthur Murray, l'Atelier di alta moda GiuliaCarla Cecchi e la Gioielleria Grassi di Firenze

Valentina Scarselli danza con Roberto Morlacci che indossa il frack del padre Gianfranco

Firenze, 17 febbraio 2023 - Erano presenti quasi 250 persone alla serata in ricordo di Gianfranco Scarselli, noto ginecologo fiorentino che nel 2007 – insieme al Professor Mauro Marchionni – ha dato vita alla Fondazione Foemina, impegnata nella realizzazione di servizi per il benessere della donna e del neonato, attraverso una nuova cultura della salute e della prevenzione. Un evento speciale, sentito, nel quale molte persone che hanno condiviso con l'apprezzato medico fiorentino ricordi affettuosi, passione per il ballo e, soprattutto, per la solidarietà, hanno potuto ritrovarsi e festeggiare insieme. Non a caso la serata, commovente e allo stesso tempo spumeggiante, ha visto la partecipazione dei ballerini della Scuola di ballo Arthur Murray di Firenze, dell'atelier di alta moda GiuliaCarla Cecchi e della Gioielleria Grassi, che hanno permesso di raccogliere fondi a favore del progetto “Per ogni donna – Cure senza barriere”, promosso dalla Fondazione Foemina con il contributo di Fondazione CR Firenze, con lo scopo di acquisire la strumentazione necessaria per migliorare l’accesso alle cure ostetrico ginecologiche nel Dipartimento Materno Infantile di Careggi alle donne con disabilità motoria. Fino ad oggi sono stati acquisiti 4 lettini elettrici e 4 sollevatori, che verranno collocati all'interno della Maternità di Careggi, e che andranno a implementare le strumentazioni già esistenti. Ma i lettini ed i sollevatori dovranno essere disposti anche negli ambulatori di prevenzione dei tumori, di endometriosi, di menopausa, di isteroscopia, di adolescenza, di medicina prenatale e di diagnosi prenatale. “La mancanza di strumentazioni adeguate in una struttura sanitaria impedisce a donne con disabilità di poter esser sottoposte a visite o ad accertamenti, come ogni altra donna, nelle diverse fasi della sua vita riproduttiva -spiega il Professor Felice Petraglia, Presidente di Fondazione Foemina e Direttore del Dipartimento Materno Infantile di Careggi-. Grazie all’acquisizione delle apparecchiature raggiungeremo l’obiettivo di poter garantire un diritto alla salute a 360°. Il Dipartimento Materno Infantile dell’AOU Careggi è uno dei pochi esempi sul territorio italiano di impegno per l’attivazione di percorsi assistenziali per donne con disabilità motoria, intellettiva e sensoriale .Nel nostro Dipartimento sono presenti ormai da anni attrezzature che permettono alla donna di essere visitata, di essere sottoposta a esami quali ecografia e Pap test per una adeguata assistenza ginecologica di base e l’accesso allo screening per patologie oncologiche. Ma tutto questo non è ancora sufficiente. Se si deve pensare alla possibilità di eseguire accertamenti specifici ( quali isteroscopia, colposcopia etc ) si presentano spesso difficoltà a causa della mancanza di attrezzature nei servizi e nei reparti in cui la donna dovrebbe recarsi per visite o esami più approfonditi. Peraltro -conclude il Presidente-, l’obiettivo finale è quello di realizzare un progetto sempre più grande che possa intercettare nuovi bisogni e incontrare nuovi supporti in futuro. Se vogliamo che il diritto alla salute venga assicurato dobbiamo agire per implementare l’attivazione di strutture ben attrezzate e personale dedicato in aree facilmente accessibili da chiunque e ampiamente diffuse nei presidi sanitari del nostro territorio, sia per una assistenza di base che specialistica, come nel caso del nostro Dipartimento”. Un momento particolarmente emozionante della serata commemorativa della figura del fondatore Scarselli è stato il ricordo che ne ha fatto la figlia Valentina, attraverso una serie di filmati che hanno ripercorso la carriera, l'impegno sociale, la passione per la danza del noto medico fiorentino. Tra le autorità presenti l'Assessore all'Educazione del Comune di Firenze Sara Funaro.