Firenze, 5 febbraio 2025 – «Scienza, tecnologia ingegneria e matematica». Sono i quattro punti chiave delle nuove Forze armate, Esercito, Aeronautica, Marina e Carabinieri, che questa mattina a Firenze hanno presentato i loro progetti di innovazione. L’evento si è tenuto all’Istituto di scienze militari aeronautiche alla presenza del sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, del capo di stato maggiore della Difesa, generale Portolano, delle istituzioni cittadine.
«La Difesa – ha detto Rauti – dovrà puntare sempre di più sull’innovazione perché le sfide che ci circondano richiedono competenze tecnologiche avanzate e capacità abilitanti specialistiche. Dobbiamo costruire e consolidare queste competenze, asse centrale della formazione, che diventa un vero e proprio dominio strategico». Il filo conduttore dell’iniziativa è stata la gestione della complessità come declinazione ed impiego delle nuove tecnologie e degli strumenti scientifici.
Il focus è stato la presentazione dei progetti STEM (acronimo che rappresenta i quattro valori) curati dai Licei Militari ma anche dalle Accademie e dagli altri Enti formativi delle Forze Armate fino alla Scuola Superiore Universitaria, ovvero tutta la “piramide formativa” della Difesa. Circa una trentina di progetti censiti e dieci quelli presentati che hanno spaziato dalle sperimentazioni effettuate in alta quota, alle tecnologie 3D; dall’intelligenza artificiale alla didattica immersiva con realtà virtuale; dalle nano tecnologie alle applicazioni ad uso didattico nel dominio cyber.