A settembre festeggerà 60 anni di attività la Pasticceria Marchionne di piazza Alberti. Era il 1962 quando Angelo Marchionne insieme alla moglie Gabriella hanno rilevato lo storico locale. Oggi, chi entra, è accolto dai figli Riccardo e Gianfranco. Un bar che è molto di più di un bar, è un punto di incontro e relazione per tutto il rione. Una seconda casa dei fiorentini che non vogliono assolutamente rinunciare al piacere della colazione italiana, un rito che ha reso famosa Firenze nel mondo. "Usiamo una miscela Jolly Caffè, un’azienda fiorentina. Per noi il legame con il territorio è importantissimo" spiegano. Sul segreto per un caffè invidiabile, i due fratelli non hanno nessun dubbio: "Materie prime di qualità, formazione e pazienza sia nella preparazione che nella manutenzione dei mezzi. Per servire un buon caffè occorre tempo". Naturalmente, "uno dei punti di forza è il sorriso: chi entra si sente un po’ come a casa – sottolineano -, da noi si respira un clima familiare". Per avere una mappa del gusto in città, basta fermarsi proprio davanti allo storico locale di piazza Alberti: il macchiatone con il budino di riso e il bombolone fanno letteralmente da padroni.
Rossella Conte