PIER FRANCESCO NESTI
Cronaca

Fosso Macinante come un incubo: "E addio casa"

Lo dice anche il nome, il Valico, che si tratta di una terra di confine. Una zona in cui scorre...

Lo dice anche il nome, il Valico, che si tratta di una terra di confine. Una zona in cui scorre il fosso Macinante, di competenza del Comune di Firenze, mentre le strade che l’attraversano, via delle Molina e via dei Bassi, sono su un lato sotto l’egida del Comune di Campi e dall’altro sotto quella di Signa. Un rompicapo, un insieme di responsabilità a causa del quale rischiano di rimetterci i cittadini. Lo dimostra anche l’ultima ondata di maltempo, con un fosso Macinante gonfio di acqua, l’evacuazione di alcune zone di via dei Bassi per la crepa nel muro di contenimento e alcune abitazioni danneggiate. Sempre le stesse, quelle che hanno l’ingresso su via delle Molina e alle spalle il Macinante che scorre. Fra le case che hanno subito i danni maggiori c’è quella di Cristhian e Giulia, 25 e 28 anni, lui peruviano, lei originaria di Padova. L’hanno acquistata da poco: "Viviamo qui da un mese e l’agenzia, a fronte di una nostra precisa richiesta, ci aveva assicurato che non c’era il rischio di alluvioni o danni provocati dal maltempo". Hanno tutta l’intenzione di farsi sentire: "Anche perché abbiamo perso un bel po’ di cose con tutta quest’acqua". Acqua che dal fosso si è riversata prima nel piccolo cortile interno e poi nella loro abitazione: "Per fortuna ci hanno ospitati i vicini, ma vogliamo tornare a vivere nella casa che abbiamo acquistato". Con loro i tanti cittadini che abitano nei dintorni e che sono stanchi di anni di promesse non mantenute: "Vogliamo essere ‘solo’ considerati come i residenti in altre zone di Campi e Signa, perché, in caso di piena, l’acqua non colpirebbe certo solo un lato della strada".

Pier Francesco Nesti