La Toscana pensa al turismo del futuro, puntando alla ricerca di un equilibrio fra intelligenza artificiale e fattore umano. A questo tema sarà infatti dedicata la sedicesima edizione della Bto (Be Travel Onlife), in programma domani e giovedì 28 novembre alla Stazione Leopolda di Firenze. Il titolo dell’evento sarà appunto "Balance: Ai confluence in travel" ovvero "Equilibrio, la confluenza dell’intelligenza artificiale nel viaggio", ma si parlerà anche dell’impatto dei cambiamenti climatici e di overtourism.
A presentare l’edizione 2024 (promossa da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze e organizzata da Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione Turistica e PromoFirenze) sono stati, ieri, a Palazzo Strozzi Sacrati, nel capoluogo toscano, il presidente della Regione, Eugenio Giani; l’assessore a economia e turismo, Leonardo Marras; il presidente della Camera di Commercio cittadina, Massimo Manetti; il direttore di Fondazione Sistema Toscana, Francesco Palumbo; e il direttore scientifico di Bto2024, Francesco Tapinassi. "La manifestazione - ha sottolineato Giani – è vetrina e punto d’incontro per un settore cruciale per l’economia della Toscana, che non è solo città d’arte, ma anche medi e piccoli centri, mare, montagna, collina: tutti in grado di mettere a disposizione un’offerta vasta e variegata.
Ma la Bto è soprattutto un’occasione di confronto tra operatori, enti e istituzioni sul tema dell’innovazione e della digitalizzazione, elemento che l’ha trasformata in un appuntamento di respiro nazionale e internazionale".
"Il tema dell’equilibrio – ha aggiunto l’assessore Marras – è fondamentale. Riguarda l’uso della tecnologia, ma anche la sostenibilità e l’incidenza sulle destinazioni, che abbiamo provato a declinare rispetto alla revisione del Testo Unico sul turismo, in via di approvazione". L’equilibrio insomma deve essere trovato non solo rispetto alle nuove frontiere informatiche, ma anche relativamente al rapporto fra turisti e residenti, vita cittadina e overtourism.
"A un anno circa dall’avvento dell’intelligenza artificiale – ha detto Tapinassi – stileremo un bilancio: cosa questa grande innovazione tecnologica ha prodotto per il turismo e cosa può ancora apportare. Gli oltre 300 relatori rifletteranno sui bisogni reali, ma con lo sguardo rivolto a un futuro possibile per essere preparati come imprese, territori e governance". "Fondazione Sistema Toscana – ha spiegato Palumbo - darà il suo contributo al programma scientifico in tre panel, in primis nell’incontro dedicato a Toscana 2025, nel quale illustreremo dati e nuovi progetti di Visittuscany.com. Sempre di Toscana si parlerà in altri due focus a cura di Fst sull’intelligenza artificiale e sulla digitalizzazione delle imprese turistiche".
"Il sistema camerale – ha concluso Manetti - proprio in considerazione dei contenuti innovativi di cui Bto è portatrice, ha voluto coinvolgere i Punti impresa digitale (Pid), che costituiscono uno strumento di ascolto privilegiato in tema di doppia transizione (digitale ed energetica) delle piccole e medie imprese. L’obiettivo è la sensibilizzazione e diffusione di conoscenza base sulle tecnologie 4.0 capaci di rendere le imprese più competitive sui mercati internazionali".