REDAZIONE FIRENZE

Fragile ed effimera. La martellata al David

Incontro con Mireia c. Saladrigues alla fototeca del Kunsthistorisches Institut. A partire dal caso Cannata, una serie radiofonica per parlare di iconoclastia.

Fragile ed effimera. La martellata al David

Il 14 settembre del 1991 una martellata fece il giro del mondo, portando sgomento per uno dei massimi capolavori dell’arte. Piero Cannata entrò alla Galleria dell’Accademia e colpi con forza e rabbia il piede sinistro del David di Michelangelo, danneggiandogli un dito. A ricordare quella disavventura sarà oggi alle 11 e alle 18 (ingresso ingresso gratuito con prenotazione a [email protected]), Mireia c. Saladrigues, con la sua lectio alla fototeca del Kunsthistorisches Institut in Florenz.

Mireia c. Saladrigues attiva documenti e narrazioni intorno alla martellata di Piero Cannata al David navigando tra archivi, verbali, ricerche scientifiche e note biografiche, archivi di istituzioni locali, narrazioni e geologia.

La lectio "Fragile ed effimera. La pietra come archivio e medium" è l’iniziativa curata da Radio Papesse che si propone di esplorare il lavoro di due artisti, la catalana Mireia c. Saladrigues e Stefano De Ponti. Sempre oggi, dalle 17 alle 21.30, la serata prosegue all’Officina del Marmo di Via dei Serragli con un’installazione sonora di Stefano De Ponti, dal titolo Transient Mobiles.

"Cosa ci dice una martellata al piede del David sul nostro rapporto con l’arte? - chiede l’artista - Quali fonti d’informazione mobilita un atto d’iconoclastia, oltre gli archivi e le singole memorie personali? Come hanno fatto i restauratori a estrarre dati dai frammenti di marmo escoriati del piede colpito? E la polvere (di marmo), diventa una testimonianza dell’attacco?"

A dicembre, Radio Papesse, presenterà "La Martellata", serie radiofonica di Radio 3 Rai. A partire dal caso Cannata, la serie parlerà di iconoclastia e far chiarezza su un fenomeno tanto affascinante quanto complesso.

O.Mu.