
Un’attenzione particolare agli anziani, alle donne vittime di violenza
Più di 8 milioni di euro. È salito a tanto il contributo approvato in questi primi mesi dal cda di Fondazione CR Firenze a favore delle realtà sul territorio che si occupano di welfare, disabilità, anziani, donne e minori. Saranno 267 i soggetti non profit a beneficiare del supporto dell’ente, 40 in più rispetto allo scorso anno, con sede nella Città Metropolitana di Firenze, e nelle province di Arezzo e Grosseto. Si tratta di realtà del territorio in prima linea nell’assistenza alle persone più fragili che hanno presentato richiesta di sostegno per progetti specifici o anche semplicemente per garantire la continuità dei propri servizi.
"Con questi contributi – afferma Bernabò Bocca, presidente di Fondazione CR Firenze – confermiamo il nostro forte impegno a favore delle categorie più fragili. Lo facciamo attraverso il supporto alle tantissime realtà associative che ogni giorno lavorano per garantire servizi a beneficio della comunità. Enti che sono spesso messi a rischio dalla difficoltà di reperire fondi, in un contesto sociale che vede aumentare progressivamente e in modo esponenziale le richieste. L’importante apporto economico stanziato darà vita a progetti rivolti alla tutela, all’assistenza, al reinserimento sociale delle categorie più deboli, con un’attenzione particolare agli anziani, alle donne vittime di violenza, ai soggetti con disabilità e ai minori in condizione di disagio. Voglio ringraziare i tanti operatori e volontari che lavorano con l’obiettivo di aiutare chi ha più bisogno. La Fondazione è al vostro fianco".
Fra le istituzioni che beneficiano del sostegno ci sono: la Fondazione Italiana Leniterapia, il Progetto Villa Lorenzi, l’Opera Diocesana Assistenza, l’Associazione Buonomini di San Martino, e l’Associazione Artemisia. Sono state 342 le domande presentate, invece, per i cinque i bandi lanciati a fine 2024 (welfare, disabilità, anziani, donne e minori, ridotto per contributi inferiori a 5mila euro) per un valore richiesto di quasi 16 milioni di euro. Fondazione CR Firenze ha accolto il 78% delle domande deliberando in media circa la metà delle risorse richieste (51%). Sono ben 88, invece, i progetti che sono sostenuti tramite il bando ’Welfare’ e che sono dedicati a persone che si trovano ad affrontare malattie, difficoltà economiche, pene detentive come anche ai bambini in situazioni di difficoltà. Fra i tanti beneficiari, a Firenze, il sostegno di Fondazione CR Firenze va agli Angeli della Città, uno dei punti di riferimento per chi è in stato di necessità con la distribuzione di vestiario e pacchi alimentari, offrendo ascolto e aiuto a chi ha bisogno. Nel territorio del Valdarno, sostegno all’impresa sociale Qoelet che fornisce pasti caldi. Ancora all’Associazione Bambinisenzasbarre che realizza spazi accoglienti all’interno del carcere dove i bambini possono entrare per incontrare i genitori. Nell’ambito del bando ’La Fondazione per la Disabilità’ (64 progetti sostenuti) Fondazione CR Firenze sostiene Progetto Itaca che a Porta a Prato gestisce uno spazio riservato alle attività per giovani con disturbi psichici. A Rignano il Centro Terapeutico Europeo viene sostenuta l’officina delle erbe. La Fondazione contribuisce alle spese del funzionamento di varie Rsa fra cui la ’casa dei cento vecchi’ a Campo di Marte, a Firenze, dove le ’Piccole Sorelle dei Poveri’ ospitano, solo grazie alle donazioni, anziani in gravi situazioni economiche. Prezioso anche il progetto “Il filo della memoria” della cooperativa sociale Sintesi-Minerva che in Valdelsa lavora per combattere il decadimento cognitivo dei familiari più avanti con gli anni. Fondamentali sono anche le realtà che offrono un rifugio alle vittime di violenza.