Firenze, 11 luglio 2024 – Appartamenti con vista da cartolina, con la Cupola del Brunelleschi a poche decine di metri e con una visuale di Firenze a 360 gradi. Tra i tanti che hanno voluto investire sugli affitti brevi e sulla capitale del Rinascimento c’è anche lei, Francesca Pascale – ex fidanzata di Silvio Berlusconi e attuale moglie della cantautrice Paola Turci – che nel 2022 ha creato una società, la Futura Luxury home srl, che in pieno centro gestisce tre residenze di lusso. Tanto che, per poter pernottare in una di queste abitazioni, bisogna mettere in conto da 300 a 500 euro a persona. Al giorno. Un business, quello della Pascale, che le frutta una discreta somma e che è rivolto soprattutto ai turisti stranieri (prima russi ora americani e arabi).
“Dal 2022 – racconta l’imprenditrice immobiliare al Corriere Fiorentino – ho iniziato ad investire su Firenze che resta una città a me molto cara. Qui ho studiato quando avevo 19 anni all’Accademia delle Belle Arti. In Toscana sono voluta tornare a vivere (a Trequanda in provincia di Siena) dopo la Brianza. Firenze è una città della memoria, la sua bellezza è riconosciuta nel mondo ed è anche una meta ambita dal turismo. Ho quindi investito qui maturando un’idea che, evidentemente, ho potuto coltivare stando vicino a Berlusconi. Appassionata di arredamento ho deciso quindi di buttarmi nell’immobiliare. Intendiamoci davvero con altre capacità e con altre dimensioni di business". Gli appartamenti di proprietà della Futura Luxury home, si trovano tra via dei Giraldi (ha sei camere da letto) – tra via Pandolfini e via del Proconsolo –, via dei Calzaiuoli (con nove stanze) e via Madonna della Tosse. Una soluzione immobiliare, quest’ultima, di altissimo pregio, un super attico dove Francesca Pascale avrebbe voluto vivere.
“Ma – dice sempre al Corriere Fiorentino – non è stato possibile perché lì mi ci sarei dovuta trasferire con i miei undici cani". E che ora offre in esclusiva ai suoi ospiti a 8mila euro al mese. Nonostante i prezzi da capogiro, però, c’è da dire che i commenti sono ottimi, tanto che Airbnb definisce gli annunci "i più amati dagli ospiti", che di certo non si risparmiano in apprezzamenti. "Fantastici", "spettacolari", "eccellenti", si legge sul sito che mette in contatto gli host con i turisti.
Per quanto riguarda la questione affitti brevi, l’imprenditrice aggiunge che a Firenze "il turismo di massa dovrebbe essere gestito meglio e anche certi servizi". "Ho seguito anche la vicenda della norma Nardella che limita gli affitti brevi in zona Unesco anche se non riguarda le mie proprietà. Credo sia una soluzione dettata dalla volontà di contrastare il turismo di massa che certamente è un dato di fatto. Allo stesso tempo si penalizza chi ha investito. Io credo che Firenze abbia bisogno di alcuni lavori strutturali nel centro storico per migliorare la sua vivibilità".
Per ora Pascale non pensa di investire ancora nel capoluogo toscano, anche perché vorrebbe allargare il suo business anche ad altre città, ma un’idea di quello che è riuscita a guadagnare in un anno grazie alle sue proprietà la dà: 28mila euro.
A.P.