Franchi, via libera della commissione. Gli ultras rivali protestano per i posti

Fischio d’inizio nello stadio-cantiere, stasera alle 20 la prima partita della storia senza Curva Fiesole

Franchi, via libera della commissione. Gli ultras rivali protestano per i posti

Fischio d’inizio nello stadio-cantiere, stasera alle 20 la prima partita della storia senza Curva Fiesole

FIRENZE

di Alessandro Latini

e Pietro Mecarozzi

Via libera da parte della Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo sull’agibilità dello stadio Franchi. La decisione arriva a poche ore di distanza dal primo impegno ufficiale della stagione in casa, quello di stasera (ore 20) nei playoff di Conference League contro gli ungheresi della Puskas Akademia. La Commissione – alla quale partecipano Asl, vigili del fuoco, Comune di Firenze, prefettura e tecnici ingegneri – ha effettuato anche un sopralluogo al Franchi e ha dunque dato parere positivo, rilasciando l’agibilità. Sono stati poi analizzati i documenti prodotti dagli uffici tecnici dell’amministrazione comunale, con i resoconti dei lavori di restyling fatti sullo scheletro dell’impianto. Un bilancio parziale, servito però per fare il punto sul’andamento del cantiere e sulla tabella di marcia in vista anche di possibili modifiche della capienza. Il parterre di curva Fiesole è stato completamente demolito, così come il ’curvino’ lato tribuna, mentre scala in metallo e copertura della tribuna esterna è stata rimossa.

Per il Franchi, secondo disposizione della prefettura, la capienza lorda ammonta a 24.786 posti. Mentre oggi sarà la prima gara con la curva Fiesole chiusa e col tifo ‘caldo’ della Fiorentina che si trasferirà in curva Ferrovia. Tanti i dubbi che ancora aleggiano sull’arena sportiva di Campo di Marte. Quanti tifosi ospiti può contenere? Come cambierà la capienza con l’avanzare dei lavori?

Dal punto di vista sportivo, intanto, i primi problemi si sono riscontrati in vista del match di domenica prossima contro il Venezia. Gli ultras lagunari hanno già fatto sapere di rinunciare all’attesa trasferta del ’Franchi’. Motivo semplice: non c’è spazio per evadere tutte le richieste. Anzi, rispetto a quanti avrebbero partecipato, i biglietti a disposizione dovrebbero essere pochissimi. Condizionale d’obbligo, perché al momento la Fiorentina resta in attesa che qualcuno risponda alla sua richiesta di deroga (massimo 300 ospiti) e i tagliandi non sono ancora in vendita. Situazione paradossale quando mancano ormai tre giorni alla partita. Secondo quanto emerge infatti, la decisione su quanti tifosi avversari saranno ospitati, per le partite di Serie A, dovrebbe arrivare nelle prossime ore da Roma, più precisamente dall’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive.

Nel settore ospiti ci sarà sicuramente qualche tifoso arancioneroverde (prima o poi un pacchetto di biglietti dovrà essere messo in vendita) svincolato da gruppi organizzati, ma il colpo d’occhio non sarà di certo significativo. Una problematica, questa, che sarà probabilmente una costante nel corso della stagione. Tifoserie numerose che non si accontenteranno dei pochi biglietti del settore ospiti. Vedremo.

La situazione per le partite europee è invece diversa. La Uefa non deroga dalla percentuale del 5% della capienza totale da destinare agli ospiti. Stasera non si pone nessun problema da questo punto di vista: i tifosi al seguito della Puskas Akademia saranno al massimo un centinaio, non di più. Ma nel corso del torneo - se i viola supereranno il playoff - arriveranno a Firenze squadre con tifoserie numerose al seguito. Nelle gare europee il quantitativo da destinare agli ospiti dovrebbe oscillare intorno ai 1.200 tagliandi.

Quanto alla sicurezza: dalla questura fanno sapere che oggi non dovrebbe verificarsi momenti di tensione pre partita tra le due tifoserie, anche per l’esigua presenza degli ungheresi.