REDAZIONE FIRENZE

Fratelli d’Italia sfida la manovra Giani: proposte per sanità e taglio Irap

Il centrodestra critica la gestione fiscale del Pd e propone azzeramento Irap per aziende montane e nuove misure sanitarie.

In risposta alla manovra di bilancio presentata ieri dal governatore Giani, che si appresta alla maratona in consiglio regionale, il centrodestra si lancia all’attacco. E si propone come nuova forza di governo alle prossime elezioni regionali dell’autunno 2025. "Fratelli d’Italia non è solo opposizione ma una forza politica già pronta a governare la Regione – dice il capogruppo FdI Vittorio Fantozzi – È ciò che dimostreremo in questi giorni in aula dove ci attende la discussione sulla manovra del 2025. Le modalità con cui il Pd sta governando la Regione sono anacronistiche. Nel momento in cui ci sono state le difficoltà di bilancio dello scorso anno, la maggioranza ha usato la ricetta più vecchia del mondo e cioè ha alzato le tasse. Sappiamo che uno dei principali nodi dell’Italia è l’eccessiva pressione fiscale, infatti nessuna amministrazione, tranne quella della Toscana a quanto pare, si sognerebbe mai di alzare la pressione fiscale".

Il consigliere FdI, Diego Petrucci ha evidenziato che "quest’anno per la prima volta si sforerà il tetto degli 8 miliardi di euro per la sanità toscana. Se succede questo è merito dei maggiori stanziamenti del Governo Meloni nel fondo sanitario Nazionale. Arriveranno ulteriori 400 milioni di euro, quasi il 5% più dell’anno scorso, cioè il doppio della cifra derivante dall’aumento dell’Irpef. Questo significa che c’erano i margini per poter abbassare le aliquote. Di fronte a questo la richiesta di ulteriori risorse da Roma non ha alcun senso. La Regione non ha fatto niente per contenere gli sprechi che hanno portato all’aumento dell’Irpef. Anzi – conclude Petrucci – con questa manovra va a tagliare servizi territoriali come le farmacie. Perché la giunta Giani non fa invece un approfondimento sul numero di primari (cioè direttori sanitari e non sanitari) che percepiscono una indennità aggiuntiva che oscilla tra i 20 e i 30mila euro? E’ normale per Giani e Bezzini che ci sia un direttore ogni quattro medici? Su questo non faremo sconti a nessuno e continueremo a denunciare questo scandalo".

Fratelli d’Italia propone anche l’azzeramento dell’Irap per tutte le aziende che hanno una produzione fino a 77mila euro e che si trovano nei territori montani. "E’ una proposta a cui lavoriamo da tempo e che abbiamo elaborato confrontandoci con Irpet e uffici regionali. Si tratta di un riconoscimento fattivo per queste aziende che definisco eroiche. La loro presenza garantisce un presente e un futuro a queste aree della Regione – annuncia la consigliera regionale di Fratelli d’Italia Elisa Tozzi – È una proposta strutturale per colmare il divario tra le aree della Toscana, non si tratta di un semplice contributo una tantum. Il provvedimento andrà a toccare 1300 aziende che si ritroveranno quasi mille euro in più all’anno. Auspichiamo che la maggioranza farà la sua parte andando a sostenere la nostra proposta che ha già una sua copertura finanziaria. Con questa iniziativa vogliamo dare anche un chiaro segnale che faccia capire ai toscani che abbassare le tasse si può ed è un dovere di chi ha responsabilità di governo".

Re. Ce.