Zeffirelli, Firenze celebra il maestro. Show delle Frecce Tricolori e musica: emozioni al Piazzale

Cento anni dalla nascita dell’illustre fiorentino. In tantissimi alla cerimonia di intitolazione del Belvedere. Il programma delle celebrazioni

Firenze, 12 febbraio 2023 – Occhi al cielo, mani sulle orecchie e stupore infinito. Una grande emozione questa mattina al Piazzale Michelangelo ha accompagnato le celebrazioni per i 100 anni dalla nascita del maestro Franco Zeffirelli, anniversario che cade proprio oggi 12 febbraio. Non poteva che essere un tributo in grande stile quello dedicato al regista e scenografo fiorentino che ora dà il suo nome al più bello degli affacci sulla città. Grande l’attesa per il passaggio delle Frecce Tricolori che già da ieri hanno iniziato le prove sui cieli di Firenze. 

L’esibizione della pattuglia acrobatica dell’Aeronautica militare ha catalizzato l’attenzione dei tantissimi presenti creando grande stupore alla cerimonia durante la quale è stata scoperta la targa “Belvedere Franco Zeffirelli (1923-2019) regista scenografo”. 

La giornata è iniziata nel ricordo del maestro al cimitero delle Porte Sante, dove è seppellito Zeffirelli, con la benedizione di padre Bernardo. Poi l’intitolazione  alla presenza di Matteo Salvini, vicepremier e ministro per le Infrastrutture, Vittorio Sgarbi sottosegretario alla Cultura, il generale di brigata aerea Urbano Floreani, comandante dell'Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze, e Pippo Zeffirelli, figlio adottivo del regista, e presidente della Fondazione a lui intitolata, Eugenio Giani presidente della Regione, il sindaco Dario Nardella, l’assessore del Comune Federica Giuliani.

Tutto il programma della giornata di celebrazioni

Sangiuliano: "Ricordiamo la sua gigantesca eredità e i grandi insegnamenti"

“'Il mio credo è: fa il tuo lavoro, sii generoso con chi ha avuto meno fortuna, riconosci ed esalta il merito altrui' . Nasceva 100 anni fa un grande maestro, di vita prima ancora che nel cinema, arte in cui è stato ed è ancor oggi un riferimento assoluto. Un uomo che ha portato il cinema e il teatro italiano nel mondo. Regista e sceneggiatore originale, intellettuale coerente e mai conformista, uomo di grande fede, fiorentino doc, Franco Zeffirelli ci lascia una gigantesca eredità e grandi insegnamenti”. Lo dice il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, ricordando con le sue stesse parole, Gian Franco Corsi, in arte Franco Zeffirelli nel centenario della sua nascita.

“Tutti abbiamo memoria delle sue scelte anticonformiste e fuori dagli schemi, nella vita privata come in quella professionale. Restano indelebili, impressi a fuoco nella mente, film come Fratello sole, sorella luna, poetica rievocazione della vita di San Francesco, Il giovane Toscanini, Romeo e Giulietta e Amleto, ma soprattutto la miniserie televisiva Gesù di Nazareth andata in onda nel 1977 su Rai 1. Ancora oggi noi immaginiamo Gesù con il volto di quell’attore. Queste scelte ci danno la misura della sua grandezza”.

Nardella: "Zeffirelli, genio fiorentino”

''Cento anni fa - ha dichiarato il sindaco Nardella - è nata una grande stella, un grande artista, un genio, un fiorentino che non ha mai smesso di amare la sua e nostra straordinaria città. Oggi lo ringraziamo per tutti i segni indelebili che ha lasciato nel cinema, nel teatro, nell'opera, segni che hanno reso Firenze più forte e grande. Il genio di Zeffirelli non è mai stato separato dalla passione che egli ha sempre avuto per la città. A Firenze abbiamo realizzato una fondazione col suo nome con tutto il suo patrimonio professionale che tutti possono ammirare nel palazzo di San Firenze. Ora gli dedichiamo un tratto delle colline più belle della città, da dove ammirare la città che Franco ha sempre abbracciato col suo cuore e col suo pensiero''.

''A Firenze - ha sottolineato l'assessore Giuliani - Zeffirelli tornava per ritrovare quella carica e ispirazione culturale ed emotiva che l'hanno sempre caratterizzato, ne traeva forza. Firenze è stata la sua musa ispiratrice in tutta la sua vita e in tutte le sue opere''.

L'evento è stato organizzato dal Comune di Firenze e dalla Fondazione Franco Zeffirelli Onlus, con il patrocinio del MiC - Ministero della Cultura, della Regione Toscana e dello stesso Comune di Firenze e con la collaborazione dell'Aeronautica Militare, del Ministero delle Imprese e del made in Italy e delle Poste Italiane.

Il francobollo dedicato

Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emesso oggi un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica "le Eccellenze italiane dello spettacolo" dedicato a Franco Zeffirelli, nel 100 anniversario della nascita, relativo al valore della tariffa B pari a 1,20. Lo comunica Poste Italiane in una nota. Tiratura: trecentomilaquindici esemplari (foglio da quarantacinque esemplari).

Il francobollo - si legge sul comunicato di Poste - è stampato dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. La vignetta riproduce, a sinistra, un ritratto di Franco Zeffirelli in primo piano su due bozzetti realizzati dallo stesso regista per alcune opere teatrali da lui dirette, rispettivamente la "Cavalleria Rusticana", per il Teatro alla Scala di Milano del 1978, e un costume di "Antonio e Cleopatra", per il Metropolitan Opera House di New York del 1966. In alto, a destra, è raffigurato un ciak cinematografico, a rappresentare i suoi capolavori realizzati per il cinema. Completano il francobollo la legenda "Franco Zeffirelli", le date "1923 - 2019", la scritta "Italia" e l'indicazione tariffaria "B".

L'annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso lo Spazio Filatelia di Firenze. Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli "Spazio Filatelia" di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it.