Freedom, percorsi di teatro civile

La rassegna teatrale 'Freedom' a Firenze affronta temi sociali cruciali come diritti Lgbtqia+, uguaglianza di genere e discriminazione, promuovendo riflessione e dibattito. Eventi gratuiti per coinvolgere la cittadinanza.

Freedom, percorsi di teatro civile

Una scena dello spettacolo ’La Rabbia’ (dal 28 al 30 novembre)

I conflitti etnici e religiosi, la discriminazione razziale, l’uguaglianza di genere e i diritti delle lavoratrici, i diritti Lgbtqia+ e i movimenti ambientalisti. Questi i temi di ’Freedom’, la rassegna di teatro civile organizzata da Catalyst, nell’ambito dell’Autunno Fiorentino, per esplorare alcune questioni sociali e politiche attraverso le arti sceniche, stimolando la riflessione e il dibattito. Ben 15 appuntamenti, da domani al 30 novembre, quasi tutti a ingresso libero, in sei diversi luoghi della città: spettacoli, conversazioni e laboratori, rivolti a tutta la cittadinanza con particolare attenzione alle nuove generazioni.

Ad aprire la rassegna, domani (ore 19,30) al Teatro delle Spiagge, è ’#Love Wins’, con Dafne Tinti, Giorgia Calandrini, Claudia Allodi, Vincenzo De Caro e la regia di Riccardo Rombi, un excursus biografico su diversi personaggi storici per affrontare il tema dei diritti Lgbtqia+ e, più ampiamente, dei diritti di eguaglianza di genere. Lo spettacolo sarà in replica al Teatro Cantiere Florida (6 novembre, ore 21) e alla sala La Fiaba (27 novembre, ore 21).

Il 5 novembre (ore 21) al Teatro Cantiere Florida Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino, con la regia di Matteo Marsan, portano in scena ’Per soli uomini - bugiardino per maschi inconsapevoli. Non sarà un semplice evento artistico, ma un vero e proprio strumento di sensibilizzazione, che utilizza la potenza espressiva del teatro per esplorare e tentare di smantellare i pregiudizi e gli ostacoli che frenano l’equità di genere, in particolare nel mondo del lavoro. Le tre autrici saranno inoltre protagoniste di altri due appuntamenti dal titolo Impari opportunità’: il 14 novembre (ore 21, in Sala La Fiaba), incontrano Sandra Vannoni, psicoterapeuta e vice presidente Commissione Regionale Soggetti Professionali e il 26 novembre (ore 11, al Lavoratorio), incontrano Amelia Vetrone avvocata e presidente di ’Gomitolo perduto’, associazione per la legalità. Dal 28 al 30 novembre (ore 21,30), al Laboratorio Teatro Puccini ci sarà ’La rabbia’, da Pier Paolo Pasolini, nell’adattamento e la regia di Riccardo Rombi che, con Dafne Tinti, Francesco Franzosi e Giorgia Calandrini, sale sul palco per offrirci uno sguardo ironico sulla nostra Italia, con le sue frenesie, le sue paure scanzonate e i suoi ricordi. Info e prenotazioni: 055.841237 o [email protected]; il programma completo: www.catalyst.it).