Borgo San Lorenzo (Firenze), 30 settembre 2024 – Sono state ore di angoscia e di ricerca a Ronta, purtroppo finite nel peggiore dei modi. Di un anziano 80enne si erano perse le tracce già sabato sera: era andato nel suo orto, dove passava sempre molto tempo, e lì erano stati ritrovati la sua auto e il sacco con il pranzo, ma di lui nessuna traccia.
La figlia, non vedendolo tornare a casa, era andata dai carabinieri di Borgo San Lorenzo per chiedere aiuto: aveva spiegato che l’uomo era un esperto fungaiolo e che spesso andava nel bosco a cercare funghi. Subito era scattato il piano di ricerca della prefettura, con la mobilitazione di vigili del fuoco, soccorso alpino e carabinieri. Le ricerche erano partite intorno alle 22 di sabato e sono andate avanti tutta la notte, anche con l’uso di droni dotati di termocamera per rilevare il calore corporeo di un soggetto a terra, ma purtroppo sono finite alle 19,30 di domenica, quando un cinofilo dei vigili del fuoco ha trovato il corpo senza vita dell’uomo.
Il corpo era in una zona molto impervia e solo una complessa operazione congiunta di vigili del fuoco e soccorso alpino ha permesso di recuperare il cadavere. L’ipotesi più probabile è che l’anziano sia caduto in un profondo dirupo.