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Maggio Musicale, Fuortes nominato sovrintendente: “Ora un nuovo progetto culturale e artistico”

Firmato il decreto di nomina. Gli auguri del ministro Sangiuliano: “È chiamato a rilanciare una delle maggiori istituzioni culturali della Nazione”. Nardella: “Si chiude una fase molto difficile e dolorosa”

Maggio Fiorentino, il ministro Sangiuliano ha nominato Carlo Fuortes sovrintendente

Firenze, 23 marzo 2024 – Carlo Fuortes è il nuovo sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino. La nomina è arrivata oggi pomeriggio con la firma del decreto da parte del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano

"Auguro buon lavoro al Sovrintendente Fuortes, che con il suo mandato è chiamato a rilanciare una delle maggiori istituzioni culturali della Nazione, risanata grazie all'opera del commissario straordinario Onofrio Cutaia cui rendo merito, e a dare lustro alla sua vocazione internazionale", ha dichiarato il ministro.

"Sono felice e onorato di poter contribuire nel ruolo di Sovrintendente alla grande storia di questo Teatro - ha affermato Fuortes - che dal 1933 arricchisce il patrimonio musicale del nostro Paese. Il Maggio Musicale Fiorentino è una delle più prestigiose tra le istituzioni che rappresentano l'eccellenza culturale italiana nel mondo. Ringrazio per questo incarico il Ministro Sangiuliano, il presidente del Teatro e sindaco di Firenze Dario Nardella e tutti i componenti del Consiglio di Indirizzo per la fiducia confluita sul mio nome. Estendo il mio ringraziamento ai soci della Fondazione, il Ministero della Cultura, la Regione Toscana, il Comune di Firenze, la Città Metropolitana e i soci privati, la Fondazione Cassa di risparmio di Firenze e Intesa Sanpaolo, ricordando il fondamentale contributo che hanno dato nell'ultimo anno per il risanamento della Fondazione. A questo proposito desidero ringraziare anche il commissario Onofrio Cutaia per l'importante lavoro di risanamento svolto dopo il gravissimo dissesto della gestione precedente".

"Sono consapevole delle responsabilità che mi attendono e dei compiti che questo incarico comporta - ha aggiunto -. Sebbene sia troppo presto per annunciare programmi, mi impegnerò a lavorare per un nuovo progetto culturale e artistico, che possa confermare il ruolo straordinario di questo grande teatro, attraverso l'eccellenza artistica della programmazione ma anche grazie alla sua sostenibilità operativa, economica e finanziaria. So di poter contare su due compagnie artistiche, l'Orchestra e il Coro, di assoluto valore internazionale; sulla guida di Daniele Gatti, direttore principale al quale sono legato personalmente e professionalmente, e del maestro Zubin Mehta, direttore emerito, uno dei più grandi direttori di tutti i tempi". "A fianco dell'Orchestra e del Coro, so di poter fare affidamento su tutte le persone che fanno parte del Maggio, dai tecnici dei vari settori, agli amministrativi che sono impegnati quotidianamente nel loro lavoro con competenza e professionalità. Tutto ciò mi convince delle enormi potenzialità del Maggio Musicale Fiorentino e mi permette di dire che la mia non è una scommessa, ma una certezza che darà ottimi frutti, degni della storia del Maggio", ha sottolineato Fuortes.

Al momento della firma, avvenuta oggi a Roma, al Ministero della Cultura, insieme al ministro Sangiuliano e al sovrintendente Fuortes, erano presenti il vice presidente del Maggio Musicale Fiorentino notaio Gennaro Galdo, il capo di gabinetto Francesco Gilioli, il capo segreteria tecnica Emanuele Merlino e il direttore generale spettacolo Antonio Parente.

"La nomina di Carlo Fuortes a sovrintendente del Teatro del Maggio è una bellissima notizia che finalmente chiude una fase molto difficile e dolorosa e apre nuova fase di futuro, rilancio e ottimismo". Queste le parole del sindaco Dario Nardella, presidente della Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino. "Ringrazio il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, per aver valorizzato la leale cooperazione tra tutte le istituzioni, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo Carlo Messina e Bernabò Bocca, presidente di Fondazione Cr Firenze - ha aggiunto Nardella in una dichiarazione - C'è stato un grande gioco di squadra che ha messo al centro l'interesse del Teatro del Maggio con i suoi lavoratori e il suo prestigio artistico. Fuortes è una figura con indubbia esperienza grazie al lavoro svolto con risultati eccellenti al Teatro dell'Opera di Roma e alla direzione della Rai oltre ad altre istituzioni culturali. Lo conosco peraltro molto bene, fin da quando ha iniziato il suo lavoro alla direzione del Parco della Musica di Roma e da allora non ci siamo mai persi di vista". "Con il Consiglio d'Indirizzo nel suo nuovo assetto e con il nuovo Sovrintendente, si gettano le basi per un rilancio della Fondazione alla vigilia dell'apertura del Festival senza trascurare l'importanza del consolidamento economico-finanziario di questa istituzione - ha concluso il sindaco - Sono felicissimo di concludere il mio mandato con questo successo, dopo mesi molto difficili. Non abbiamo mai smesso di credere nella forza del Teatro e la leale collaborazione da tutti i soci ci dimostra che quando si guarda all'interesse generale si possono conseguire risultati importanti".