NICOLA DI RENZONE
Cronaca

Furti, rapine, ricatti. A soli 14 anni. Baby gang denunciata dai genitori

I carabinieri fermano due minorenni e un 18enne, responsabili di reati nei confronti di coetanei

Furti, rapine, ricatti. A soli 14 anni. Baby gang denunciata dai genitori

I carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo, nei giorni scorsi, hanno stroncato sul nascere le attività di un terzetto di giovani locali (due dei quali indagati: un 18enne e un 14enne, accusati di furti e rapine nei confronti di coetanei). Dopo un’attività investigativa condotta per oltre due mesi, infatti, i militari hanno infatti eseguito perquisizioni su indicazione del Tribunale per i Minorenni di Firenze, sia domiciliari sia personali, nei confronti dei due giovani di Borgo San Lorenzo. L’attività era stata avviata in seguito ad una denuncia presentata, all’inizio di luglio, presso la Stazione carabinieri di Borgo San Lorenzo. Il genitore di un 14enne aveva raccontato che i due ragazzi, uno dei quali minorenne (anche lui 14enne) pochi giorni prima a Borgo San Lorenzo avevano sottratto il telefono cellulare al figlio chiedendo poi 25 euro per la restituzione. Quella volta, secondo quanto ricostruito, il maggiorenne, 18enne già noto agli uffici e sottoposto ad "avviso orale", aveva anche preso per il collo il malcapitato ragazzino, facendolo cadere in terra (anche se poi, durante il parapiglia questo era riuscito a riprendere il suo telefono, allontanandosi). Ma non era finita; e infatti in occasione di altri incontri con gli indagati il poveretto era stato oggetto di minacce. Dopo la denuncia dei genitori, quindi, è iniziata l’attività dei carabinieri. Che, ascoltando i testimoni, hanno scoperto analoghi comportamenti attuati dai due giovanissimi, e sono arrivati a un terzo soggetto, anche lui 14enne, che faceva parte del gruppo. Un terzetto non nuovo a queste condotte; tanto che è emerso che, da soli o in gruppo a seconda dei casi, i tre si erano impossessati di denaro contante per un importo pari a 75 euro.

Ad esempio in un caso avevano sottratto ad un minore una banconota da 50 euro, richiedendo, per la restituzione, banconote da 5 o da 10 euro. In un altro caso, invece, un altro giovanissimo era stato privato di 50 euro, prelevati dal portafogli. Nei confronti dei tre gli addebiti formulati riguardano i reati di rapina, violenza privata, minaccia, furto con strappo ed estorsione, per fatti commessi tra giugno e luglio scorsi a Borgo San Lorenzo. Nel corso delle perquisizioni, infine, nella stanza di uno dei ragazzini è stato trovato un segnale stradale appartenente al Comune di Borgo San Lorenzo, poi restituito a chi di dovere. Al termine delle operazioni, i militari, su indicazione della Procura, hanno diffidato i minori dal compiere altri reati, chiedendo ai genitori un maggiore controllo da esercitare sui figli.