Per la quinta volta i ladri sono entrati nella sua attività ma questa volta non l’hanno fatta franca. Nel mirino il bar Arcobaleno di via Alamanni. L’episodio è avvenuto poco dopo le 4 del mattino. Una coppia dopo aver infranto la vetrata si è introdotta nel locale. Sul posto però è arrivata la polizia. In manette sono finiti un marocchino di 36 anni ed una romena di 31, già noti alle forze di polizia per reati contro il patrimonio che però sono subito tornati liberi con un semplice obbligo di firma. Secondo quanto ricostruito, i due avrebbero sostato qualche minuto all’esterno di un bar Arcobaleno di via Alamanni quando ad un tratto il 36enne avrebbe iniziato a colpire la vetrina del locale fino a romperla mentre la donna era fuori a fare da palo. Quando i poliziotti sono arrivati la 31enne era in strada mentre il suo compagno era nascosto dentro la cucina. Nei pressi della porta d’ingresso del bar i falchi hanno trovato una pietra che si ipotizza possa essere stata proprio quella utilizzata per infrangere la vetrina per la quale si stima un danno che si aggirerebbe intorno ai 700800 euro. "Non ne possiamo davvero più – dice Maurizio Merico, titolare del bar – questa volta però sono stati presi". La stessa notte i ladri si sono introdotti all’interno dello Spartacus Bistrot di via Gioberti. Dopo aver infranto la vetrata, i malviventi sono scappati con il fondo cassa e una ventina di bottiglie. "Ho trovato tutto a soqquadro, hanno aperto credenze, cassetti e hanno lasciato anche il frigorifero aperto quindi ho dovuto buttare tutto quello che c’era dentro" racconta il titolare, Spartaco Favà. "E’ la seconda volta in una settimana – prosegue –. Mercoledì scorso sono entrati con un piede di porco e mi hanno portato via il pc, bottiglie di vino e la macchina per fare la pasta". Sempre la scorsa notte, intorno alle 5.30, le Volanti hanno arrestato per furto aggravato un 30enne. Anche in questo caso l’uomo è stato sorpreso ancora all’interno di un esercizio commerciale dove avrebbe prima danneggiato la cassa automatica per poi prendere una ventina di bottiglie tra vino e liquori. Sempre nella notte tra lunedì e martedì sono finite in manette tre persone, due marocchini di 41 e 22 anni, noti alle forze dell’ordine, ed una cittadina italiana 23enne, per aver commesso un furto aggravato con scasso. Con un martello hanno sfondato la vetrina d’ingresso di un esercizio commerciale di via Palazzuolo dal quale hanno portato via utensili da lavoro e materiale elettronico. I tre sono stati rintracciati e bloccati dai carabinieri. Subito liberi pure loro.
R.C.