REDAZIONE FIRENZE

Raid nell’azienda del lusso

Maxi furto di notte: svaligiata la cassaforte di Giuliano Mazzuoli

Il maxi furto di notte ad opera di una banda di professioniosti

Firenze, 13 maggio 2019 - Orologi d'oro e d’acciaio, prodotti a livello artigianale insieme a oggettistica varia: è il bottino trafugato alla Srl di Giuliano Mazzuoli, la nota ditta di oggettistica di lusso di via Leonardo da Vinci, 118/3, nella zona industriale, alla Sambuca di Tavarnelle Val di Pesa.

Il maxi furto di notte ad opera di una banda di professioniosti che dopo aver forzato una porta in alluminio non collegata a sistemi di allarme, sono entrati e, con sicurezza, dimostrando di essere molto informati, hanno raggiunto i locali dove è collocata la cassaforte. L’hanno tagliata con un flessibile lavorando con relativa calma, ma anche in modo sufficientemente rapido. E dopo che lo ‘scrigno’ si è aperto, hanno prelevato tutto il contenuto: orologi in oro e acciaio artigianali di produzione propria prodotti dall’azienda, meccanismi di orologi e penne in oro. Bottino rilevante, anche se non è stata fornita una cifra indicativa. La proprietà è impegnata nell’inventario della merce trafugata, secondo le prime informazioni non coperta da assicurazione. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Scandicci del maggiore Cannarile e delle Investigazioni Scientifiche.

Le origini dell’azienda risalgono al ’53: Angelo Mazzuoli, padre di Giuliano, fonda la tipografia omonima che produce blocchi e rubriche per i pellettieri fiorentini. Negli anni ’70 Giuliano orienta l’azineda verso il mondo della grafica e della stampa, collabora con firme di moda, arredamento e design industriale; nel ’93 il capostipite crea con i figli Emiliano e Tommaso il marchio ‘365’, Srl che cura la produzione dell’agenda ‘volta pagina’, grandi spazi per appunti. Nel ’97 arriva il marchio Stifflexible. Grande il successo: si rivolgono a Mazzuoli clienti di prestigio tra i quali il Museum of Modern Art (MoMA) di New York.

giovanni spano