Firenze, furto di notte: telecamera riprende tutto

Accade a un chiosco di piazza Vittorio Veneto. L’uomo, il cui volto era nascosto da un cappellino, entra spaccando un vetro

Firenze, 1 ottobre 2023 – È entrato nel locale alle luci dell’alba, verso le sei e mezzo di mattina, sfondando la vetrata con un grosso masso trovato a terra.

Pochi minuti dopo la videocamere di sorveglianza, che i proprietari del chiosco la Baraquina in piazza Vittorio Veneto hanno installato, ha ripreso l’uomo (con il volto celato sotto un cappellino a visiera) uscire dallo stesso foro nel vetro con in mano la cassa del locale e tre bottiglie di birra. Il bottino del furto è scarno, 60 euro in monete, mentre i danni ammontano a quasi 500 euro di vetrata.

Il ladro entrato nel chiosco a Firenze
Il ladro entrato nel chiosco a Firenze

È la seconda volta in un mese che il chioschetto alle porte del parco delle Cascine subisce un furto del genere.

Il copione è sempre lo stesso: vetrata frantumata, bottino di piccola entità, danni ingenti, che cominciano a essere una vera mazzata per i gestori. «Da anni siamo in prima linea (soli) in una delle zone più calde di Firenze e ciclicamente subiamo furti o danneggiamenti», sbotta il titolare del chiosco Andrea Giordano, difeso dall’avvocato Daniele Quaranta.

Scippi, spaccio, aggressioni: le Cascine sono finite sotto i riflettori negli ultimi mesi per l’aumento esponenziale dei casi di microcriminalità. Allo stesso tempo, però, sono in aumento anche i controlli e i blitz delle forze dell’ordine. Come lo stesso Giordano riconosce: «Negli ultimi mesi abbiamo notato con piacere un rinnovato interesse dell’amministrazione comunale per le sorti delle Cascine».

E ancora: «Fare fronte comune e occupare i luoghi di spaccio – conclude il gestore – è l’unico modo per sradicare l’illegalità: dobbiamo spingere i fiorentini a vivere le Cascine, non solo nel fine settimana».

P.M.