ROSSELLA CONTE
Cronaca

Firenze, un altro furto al ristorante: minaccia l’addetto alle pulizie e porta via il fondo cassa

Si è intrufolato al ristorante La Madia per poi fuggire con un bottino di 60 euro. Il titolare esasperato: “Non è possibile tutto questo”

Firenze, 22 ottobre 2023 – Con un coltello si è intrufolato all’interno del ristorante La Madia e ha minacciato l’addetto alle pulizie. Poi si è avvicinato alla cassa e dopo averla spaccata è fuggito con il fondo cassa. Secondo quanto ricostruito, alle 6.45 un uomo straniero si è introdotto dentro il locale e con un coltello preso su uno dei tavoli ha minacciato il dipendente puntandoglielo alla pancia: “Stai zitto, ti ammazzo”.

L’addetto alle pulizie allora si è prima allontanato e poi è scappato e il malvivente ha avuto il tempo di prendere alcune bottiglie di vino, spaccarne alcune a terra e manomettere la cassa per fuggire con circa 60 euro.

Gennaro Fabbrocini, il titolare, ora non ne può più: “Non è possibile tutto questo, la settimana scorsa hanno rubato il cellulare a una dipendente. E alcuni mesi fa un’altra aggressione”. Era il 18 maggio quando all’interno de La Madia, con gli ultimi turisti che mangiavano, all’improvviso tre giovani stranieri si sono avventati contro la cameriera del locale puntandole un ferro affilato lungo circa 25 centimetri.

Secondo quanto è stato ricostruito, le grida della dipendente e poi dei clienti che erano a tavola e stavano finendo di cenare avrebbero messo in fuga i tre. Sul posto è intervenuta la polizia ma dei responsabili nessuna traccia.

Lui, dopo otto furti e due tentativi di rapina oltre che di numerosi atti vandalici, è stato costretto ad arrendersi: "Non dovrebbe essere compito nostro pensare alla sicurezza ma ripeto in questo quartiere, come in altre zone, non è più vita per questo abbiamo deciso di ingaggiare delle guardie private", aggiunge.

Sul posto questa mattina Aldo Cursano, presidente Confcommercio Firenze, che ha portato tutto il suo sostegno alla vittima: "Ora basta, non c'è più tempo per le parole, le promesse e le visite di solidarietà. Vogliamo fatti, siamo pronti alla mobilitazione".

Sono sette le attività della strada, infatti, che hanno deciso di fare rete e frugarsi nelle tasche per fare una colletta e finanziare un servizio di guardie giurate serale-notturno.