REDAZIONE FIRENZE

Galleria a cielo aperto. Street art e cultura in via Palazzuolo

Tante attività per la rigenerazione e riqualificazione dell’area

Da sinistra: Gianluca Milli e Sofia Bonacchi della Street Levels Gallery, gli assessori Giovanni Bettarini e Caterina Biti

Da sinistra: Gianluca Milli e Sofia Bonacchi della Street Levels Gallery, gli assessori Giovanni Bettarini e Caterina Biti

Torna ‘Palazzuolo strada aperta’, festival di interventi di arte urbana sulle serrande di via Palazzuolo, una delle strade più attenzionate dal punto di vista della sicurezza. La cultura può combattere il senso di insicurezza. E così la seconda edizione del festival propone novità interessanti. La prima è la durata, che si estende, a testimonianza della bontà del progetto: l’edizione 2024 si estenderà infatti per oltre due settimane, dal 13 al 30 settembre, e vedrà la partecipazione di 15 street artist di fama nazionale e internazionale: realizzeranno interventi sulle serrande di 15 numeri civici presenti sia in via Palazzuolo che nella vicina via Benedetta. Ecco coloro che daranno il via alle opere: Ache77, Br1, Giovanni Dallo Spazio, Guerrilla Spam, Hogre, Kein, Lisa Gelli, Muz, Nemo’s, Nulo, Paolo Zero T., Rame 13, Sowet, Taleggio e Timea. Sempre nelle stesse date la Street Levels Gallery ospiterà la mostra collettiva dal titolo ’Prossemica’ in cui gli artisti partecipanti al festival urbano si racconteranno attraverso stili e tecniche artistiche diverse: il vernissage domani alle 17 nella sede di via Palazzuolo. Il 20 settembre spazio all’inaugurazione della nuova galleria in via Melegnano. L’obiettivo è contribuire attivamente alla rigenerazione e riqualificazione dell’area, dove spesso si verificano episodi di criminalità. L’evento è stato reso possibile grazie al lavoro dell’associazione ’A testa alta Ets’, con la curatela artistica di Street Levels Gallery.

"Fin dalla sua nascita, la nostra galleria si è posta come intermediaria tra l’arte e lo spazio pubblico, favorendo lo scambio continuo di riflessioni e contaminazioni tra culture ed espressioni diverse", ha ricordato Sofia Bonacchi della Street Levels Gallery. L’assessore alla cultura di Palazzo Vecchio Giovanni Bettarini ha evidenziato che "il fenomeno culturale della street art si sta consolidando". "Come assessora al decoro non posso altro che lodare e sostenere progetti come questo che vanno replicati in altre parti della città dove possibile", ha annunciato l’assessora al decoro urbano Caterina Biti.

Niccolò Gramigni