Alla Galleria dell’Accademia da oggi saranno chiuse le sale per le esposizioni temporanee, le cosiddette ex-Fiorentine, che, attualmente, ospitano la collezione dei dipinti Quattrocento e del primo Cinquecento. Queste opere saranno ricollocate nella sala del Colosso, dove si trovavano in precedenza, in un allestimento completamente rinnovato che sarà presentato ufficialmente all’inizio del 2022.
Sono aperte le sale al primo piano con un nuovissimo impianto di climatizzazione: qui sono conservati i capolavori del Tardogotico fiorentino, con un approfondimento dedicato a Lorenzo Monaco, e un importante gruppo di icone bizantine. Rimane invariato, al momento, l’allestimento, al piano terra, dove i gessi di Lorenzo Bartolini - busti e alcune sculture che raffigurano personaggi, nobildonne e nobili, intellettuali e musicisti dell’epoca, nonché ninfe e figure mitologiche - trovano un’affascinate collocazione tra I Prigioni e il David di Michelangelo, che domina la Tribuna.