MANUELA PLASTINA
MANUELA PLASTINA
Cronaca

Gaville, cambia la toponomastica. Quella attuale è poco chiara

Spesso postini e corrieri non sanno dove andare. Accolte le proposte. di modifica dei residenti.

L’assessore Fabio Gabbrielli

L’assessore Fabio Gabbrielli

Nuova anagrafica per le vie di Gaville. Per mettere fine alla confusione segnalata ormai da anni tra i cittadini a causa di nomi di strade troppo simili tra loro, che confondono postini, corrieri, visitatori e anche navigatori, è alla fase finale l’iter per cambiare la toponomastica e rendere più semplice l’identificazione delle abitazioni. I nuovi nomi sono stati proposti dagli stessi abitanti di Gaville nel corso delle ultime assemblee pubbliche e si ispirano alle vecchie denominazioni di poderi e antiche località: i gavillesi hanno dunque attinto alle tradizioni stesse del loro territorio. Le loro proposte sono già state vagliate e approvate dalla prefettura, che ha l’ultima parola sul cambio di toponomastica. Sono state illustrate ieri dall’assessore alle frazioni Fabio Gabbrielli e dalla giunta nel corso dell’assemblea pubblica al circolo di Gaville. Via Colombaio e via Pianfranzese manterranno la stessa denominazione. Cambiano invece i toponimi “Località Gaville“ e “via di Gaville“ che vengono suddivise, almeno a livello di nomenclatura, in altre vie più piccole: ecco dunque che sui pali già montati saranno installati presto i cartelli di via Oliviero Bonatti, via Gavillaccio, via Mugnaione, via Vallercole, via Pieve, via Fiesolano, via Castiglioni, via Rimbrentoli, via San Donato, via Sillano, via Taneta e via Cambiano. Ovviamente anche tutti i numeri civici ripartiranno da 1 a ogni inizio nuova strada. Il cambio nome richiede lo sforzo da parte dei cittadini di comunicare a chi di dovere il nuovo indirizzo corretto. L’anagrafica per i documenti personali (carta d’identità, patente, codice fiscale) viene cambiata automaticamente dall’anagrafe in Comune e comparirà al momento del rinnovo della documentazione: non occorre quindi correre a modificarla. Va invece mandata comunicazione per le utenze (banca, poste, assicurazioni), a eventuali ditte da cui si ricevono ordini e, ovviamente, ad amici e parenti.

Man.Pl.