
L’assessore Fabio Gabbrielli
Nuova anagrafica per le vie di Gaville. Per mettere fine alla confusione segnalata ormai da anni tra i cittadini a causa di nomi di strade troppo simili tra loro, che confondono postini, corrieri, visitatori e anche navigatori, è alla fase finale l’iter per cambiare la toponomastica e rendere più semplice l’identificazione delle abitazioni. I nuovi nomi sono stati proposti dagli stessi abitanti di Gaville nel corso delle ultime assemblee pubbliche e si ispirano alle vecchie denominazioni di poderi e antiche località: i gavillesi hanno dunque attinto alle tradizioni stesse del loro territorio. Le loro proposte sono già state vagliate e approvate dalla prefettura, che ha l’ultima parola sul cambio di toponomastica. Sono state illustrate ieri dall’assessore alle frazioni Fabio Gabbrielli e dalla giunta nel corso dell’assemblea pubblica al circolo di Gaville. Via Colombaio e via Pianfranzese manterranno la stessa denominazione. Cambiano invece i toponimi “Località Gaville“ e “via di Gaville“ che vengono suddivise, almeno a livello di nomenclatura, in altre vie più piccole: ecco dunque che sui pali già montati saranno installati presto i cartelli di via Oliviero Bonatti, via Gavillaccio, via Mugnaione, via Vallercole, via Pieve, via Fiesolano, via Castiglioni, via Rimbrentoli, via San Donato, via Sillano, via Taneta e via Cambiano. Ovviamente anche tutti i numeri civici ripartiranno da 1 a ogni inizio nuova strada. Il cambio nome richiede lo sforzo da parte dei cittadini di comunicare a chi di dovere il nuovo indirizzo corretto. L’anagrafica per i documenti personali (carta d’identità, patente, codice fiscale) viene cambiata automaticamente dall’anagrafe in Comune e comparirà al momento del rinnovo della documentazione: non occorre quindi correre a modificarla. Va invece mandata comunicazione per le utenze (banca, poste, assicurazioni), a eventuali ditte da cui si ricevono ordini e, ovviamente, ad amici e parenti.
Man.Pl.