Domani sera (ore 21) al Teatro Cantiere Florida è in programma il secondo appuntamento italiano con ’Gaza Ora. Messages from a dear friend’, versione in lingua italiana del progetto di Ruth Lass e Jonathan Chadwick, prodotto da Az Theatre di Londra, che porterà in scena le letture delle testimonianze di Hossam alMadhoun, regista e produttore di ’Theatre for Everybody’ a Gaza. L’evento, costruito su resoconti diretti e testimonianze degli ultimi sei mesi, porta lo spettatore dentro la città assediata e lo immerge nella quotidianità di chi non ha più una vita. I messaggi, inviati tra blackout e colpi di mortaio, conducono tra gli sfollati in evacuazione forzata e le famiglie sotto l’assedio totale, narrando gli sforzi per aiutare vicini e sconosciuti, la scarsità dei rifornimenti, le code, la sofferenza di chi vive senza acqua e a contatto con la morte. Il filo rosso è la vicenda di Hossam che, separato dalla figlia che studia a Beirut, deve affrontare l’imprevedibile quotidiano insieme alla moglie e all’anziana madre, portando il pubblico in quel lembo di terra dove ora si consuma la distruzione d’un popolo. I testi, tradotti in italiano, sono letti e interpretati da gruppi di artisti di diverse provenienze, per dare voce a un chiaro messaggio di pace e di solidarietà con il popolo palestinese. "Divenire portavoce delle parole di Hossam e diffonderle a un pubblico grande e variegato è diventata la mia missione" dichiara Iante Roach, direttrice artistica e co-produttrice di Az Theatre per l’Italia.
Cronaca’Gaza ora’, dentro la città assediata