REDAZIONE FIRENZE

Il navigatore-filosofo al traguardo della regata più dura del mondo

Il fiorentino Giancarlo Pedote ha concluso la circumnavigazione in solitaria senza scalo né assistenza in 85 giorni, 20 ore e 32 minuti

Giancarlo Pedote durante la conferenza stampa dopo l'arrivo

Giancarlo Pedote durante la conferenza stampa dopo l'arrivo

Firenze, 4 febbraio 2025 – Oggi alle 9.34 il navigatore fiorentino Giancarlo Pedote ha tagliato il traguardo del suo secondo Vendée Globe dopo 85 giorni, 20 ore e 32 minuti di regata, in 22esima posizione in classifica. Si tratta della regata più dura del mondo, la circumnavigazione in solitaria senza scalo né assistenza. "Quattro anni dopo il suo ottavo posto, lo skipper della Prysmian ha vissuto un Vendée Globe più turbolento, in particolare a causa di un grave guasto al timone nell'estremo sud, che ha frenato la sua sete di competizione. Al fiorentino non resta che la soddisfazione di aver tagliato ancora una volta questo traguardo tanto desiderato e di aver imparato molto, sia sulla sua barca che su se stesso".

Pedote ha navigato sulla sua vecchia barca, il Prysmian, ristrutturata per questo secondo giro del mondo. Nella scorsa edizione si classificò ottavo, la miglior prestazione di sempre per un italiano.

“E' chiaro che non si può essere contenti di un 22esimo posto, ma misurare un Vendée con un numero è riduttivo. E' una regata avventura, è anche uno sport meccanico, si deve lottare contro diversi problemi, reagire agli imprevisti che impattano sulla classifica”, ha detto Pedote durante la conferenza stampa dopo l'arrivo al Vendée Globe 2025.

"Tutti si parte per fare il grande risultato, con una barca del 2016 non era scontato stare davanti, in più sono rimasto penalizzato dalla famosa scelta alle Canarie, lì ho perso il treno per l'Equatore e sono riuscito a fare un piccolo recupero solo dopo Capo Horn. Mi consola che spesso intorno a me facevano le stesse scelte strategiche”.

Pedote, 49 anni. è cresciuto a Scandicci, si è laureato in filosofia, è un ex praticante di box e full contact; ha nel suo palmarès la Transat Jacques Vabre 2015 in Multi 50, è stato due volte Champion de France promotion course au large en solitaire, due volte Velista dell'Anno italiano, ha partecipato al suo primo giro del mondo in solitario nel 2020, il Vendée Globe, arrivando in 8a posizione, a sole 19 ore dal primo. Autore di un dvd e due libri tecnici sulla vela, ha pubblicato con Rizzoli del Gruppo Mondadori "L'anima nell'oceano" e "Proteggiamo l'Oceano". È fondatore e manager della struttura che gestisce la comunicazione, gli sponsor e il suo progetto sportivo.