
di Sandra Nistri
"Il biliardo a scuola". Molti studenti saranno felici di sfidarsi a colpi di stecca e biglie, da indirizzare in buca. Ed è questa l’iniziativa, non ludica ma didattica, che coinvolge una scuola superiore sestese: l’Istituto di istruzione superiore e liceale Calamandrei di Sesto è infatti una delle due scuole in Toscana (l’altra è l’Istituto Antonio Pesenti di Cascina in provincia di Pisa) che, da questo mese, sono impegnate nel progetto "Biliardo a scuola" promosso dalla Federazione italiana biliardo sportivo e già proposto in altre regioni italiane. In particolare al Calamandrei saranno protagoniste due classi: la quinta A e la quinta B, entrambe a indirizzo sportivo, seguite dalle insegnanti Paola Tedeschi e Sandra Casini. Gli studenti, però, non potranno limitarsi a imparare a giocare a biliardo o a mettere in pratica quanto già sanno della disciplina sportiva ma dovranno seguire anche un programma teorico con particolari applicazioni di matematica e di fisica. Nel percorso didattico, che proseguirà fino a marzo e sarà improntato al ‘problem solving, in particolare i ragazzi e ragazze, attraverso ad esempio le ‘traiettorie’ e la velocità delle biglie sul panno verde o la forza applicata ad un certo tiro, potranno studiare concretamente ambiti della fisica come la meccanica classica, la meccanica newtoniana e la dinamica, comprendendo in maniera più accattivante concetti non semplici per tutti come il momento di una forza, l’attrito, gli effetti di urto e rotazione. Elementi che potranno essere ‘calcolati’ anche attraverso operazioni matematiche legate ad esempio all’algebra (equazioni), alla trigonometria (angoli, triangoli) e al calcolo vettoriale.
Le lezioni teoriche e anche la parte pratica saranno tenute dall’istruttore federale Alberto Cavallaro in un ambiente che, da sempre, è connesso strettamente al biliardo. Salvo la prima lezione, che sarà effettuata in classe, infatti le altre si svolgeranno nella Sala biliardi del circolo Rinascita a Sesto, trasformata in un’aula grazie a una convenzione firmata dal dirigente scolastico del Calamandrei Francesco Ramalli e dal presidente del circolo Rinascita Roberto Morini. Nella promozione dell’iniziativa sono stati particolarmente impegnati anche due esponenti della Fibis Toscana: il presidente del Comitato regionale Emanuele Terzuoli e il consigliere del Comitato regionale Silvio Fantechi.