Firenze, 3 febbraio 2021 - Rendere le edicole dei presidi territoriali, attraverso i quali far arrivare capillarmente servizi e prodotti nuovi, tutti all’insegna del "made in Tuscany". È stato presentato ieri "Edicola Km.0", progetto dell’azienda distributrice di giornali e libri "Giorgio Giorgi Srl", appena partito da Firenze e Prato e dalle rispettive province, ma con l’obbiettivo di diventare un’iniziativa pilota da estendere in tutta la Regione e nel resto d’Italia. "L’informazione è fondamentale in una democrazia e questo rende estremamente importante per la collettività chi è strumento per la sua diffusione - ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani -. Per sostenere le edicole è necessario un piano di supporto nazionale, ma anche a livello regionale possiamo favorirne l’affermazione con un nuovo ruolo: la loro trasformazione in spazi al servizio della comunità dove andare per comprare il giornale, certo, ma anche per trovare servizi e prodotti di uso e consumo. ‘Edicola km.0’ è un progetto in linea con gli obiettivi della Regione, che fa delle edicole un presidio nella comunità". «Le edicole sono state importanti durante la pandemia – ha spiegato Gabriella Giorgi, figlia del fondatore dell’azienda di distribuzione Giorgio Giorgi – esercitando un ruolo sociale, per esempio nella distribuzione di mascherine e libri. Questo ci ha convinti ancor più della necessità di trasformare il loro ruolo, arricchendo l’offerta. Abbiamo iniziato a sperimentare il progetto ‘Edicola Km 0’ con successo nei 400 punti vendita a noi collegati ma l’obiettivo è raggiungere il maggior numero possibile delle 2000 edicole toscane".
Così, se da un lato sono aumentati i servizi (con il gruppo "lavanderia24.it" sta partendo per esempio il lavaggio con consegna e ritiro in edicola) dall’altro si è rafforzata la sinergia con tante aziende toscane. I primi ad approdare in edicola sono stati i cosmetici di "Idea Toscana", ma poi sono arrivate le essenze di "Oligea", i prodotti per la casa di "Cantini Raffaello", le grappe del "Liquorificio Morelli", i biscotti "Scapigliati" e ancora "Jolly Caffè", caramelle "Fallani", "Cantucci Lory.it", la pasta biologica "Bertoli-Molino" e "Pastificio sul Lago", vino e olio del "Consorzio Valvirginio", i concimi bio "Tenuta San Giorgio", i vini "Tenuta San Vito in Fior di Selva", olio e cosmetici "Frantoio Art&Olio", le confetture "Armando in Portoazzurro" e l’elenco è in crescita. Per ora solo alcuni prodotti sono fisicamente nei negozi, mentre per altri è necessaria la prenotazione tramite catalogo. A breve verrà attivato un portale on line per fare le ordinazioni, andando poi a ritirare gli acquisti il giorno successivo in edicola. L’idea è stata favorita anche da un gruppo Facebook, creato da Giorgi per tenere rapporti con le edicole. "È emerso che, anche per la chiusura di tanti negozi e laboratori artigiani – ha spiegato Giorgi – si erano liberati nuovi spazi per le edicole. Per non parlare della vendita dei libri che dal lockdown ha avuto un boom importante".