
L'ambulanza in via Abba (Giuseppe Cabras / New Press Photo)
Firenze, 10 ottobre 2017 - Una lite in famiglia degenera e il figlio si barrica in casa, minacciandosi di fare e di farsi del male. Provvidenziale l’intervento delle volanti della questura, ieri sera in via Cesare Abba, zona Statuto, per placare l’improvvisa furia di una persona nota per problemi di tossicodipendenza. Era in casa con i genitori quando per motivi ancora in corso d’accertamento, il giovane, 31 anni, ha cominciato a inveire contro il padre e la madre.
I genitori, terrorizzati, sono fuggiti dall’appartamento e hanno chiamato il 113. La polizia ha iniziato una sorta di trattativa con l’uomo che nel frattempo si era armato con dei coltelli che aveva trovato in cucina. Minacciava di ferirsi e di ferire chi si sarebbe avvicinato, e di buttarsi dal terrazzo, ma alla fine i poliziotti sono riusciti a entrare in casa e renderlo innocuo, soprattutto per se stesso. All’intervento erano presenti anche i vigili del fuoco e un’ambulanza del 118. Durante l’intervento, si era radunata una folla di persone, soprattutto residenti nella zona. Quando la polizia è riuscita a bloccare il 31enne, in tanti hanno tirato un sospiro di sollievo.