
Il 17 settembre è una data da segnare in agenda per gli studenti e laureati fiorentini. Si svolgerà, infatti, ‘Invitalia #oncampus’, iniziativa che promuove nelle università italiane l’autoimprenditoria e gli incentivi di Invitalia dedicati ai giovani imprenditori. Il format prevede una giornata online, dalle 10 alle 17, dedicata a studenti, laureati e PhD che vogliono creare un’impresa. La mattina sarà dedicata ad una sessione sull’autoimprenditoria, mentre nel pomeriggio ci sarà un approfondimento sugli incentivi, con testimonianze di giovani imprenditori che racconteranno la loro storia. Per partecipare all’evento è necessario registrarsi sul portale della Borsa del Placement (www.borsadelplacement.it). Una volta effettuato il login, sarà sufficiente andare sulla pagina dell’evento dedicato all’area geografica in cui ha sede il proprio Ateneo e fare clic sul pulsante ‘Iscriviti’.
Il numero di posti è limitato per favorire l’interazione tra partecipanti e relatori. All’appuntamento del 17 settembre interverranno come relatori, tra gli altri, Tommaso Aiello, della Fondazione Emblema, e Andrea Fabbri, per Invitalia. Dal 14 settembre i giovani che hanno costituito un’impresa o che hanno a breve intenzione di costituirla, possono accedere (fino ad esaurimento risorse) agli incentivi che arrivano dalla Regione Toscana. È infatti in attivazione il bando, rivolto alle start up innovative, con particolare attenzione a quelle giovanili, per consentire alle nuove imprese di carattere innovativo di superare le fasi di start up e le difficoltà ad accedere a ulteriori nuovi sviluppi tecnologici, per favorire il trasferimento di conoscenze o l’acquisizione di personale altamente qualificato. La promozione della imprenditorialità giovanile innovativa rientra nell’ambito del progetto Giovanisì. Il bando si rivolge a micro e piccole imprese innovative, la cui costituzione è avvenuta nel corso dei 12 mesi precedenti alla data di presentazione dell’istanza di finanziamento e persone fisiche che costituiranno l’impresa entro 6 mesi dalla data di comunicazione di concessione del contributo.
L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale per un importo massimo di 50mila euro. Il costo ammissibile del progetto va da un minimo di 20mila ad un massimo di 100mila euro. Tra le spese ammissibili quelle per l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e altri beni funzionali all’attività di impresa, i costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali, i costi per i servizi di consulenza e di supporto all’innovazione, le spese di personale impiegato in attività di innovazione in possesso di adeguata qualificazione, i costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, le spese per capitale circolante nella misura del 30% del programma di investimento ammesso. Per info: www.giovanisi.it.
mo.pi.