REDAZIONE FIRENZE

Giovani in cammino nella Via Crucis

È un appuntamento molto sentito e anche un modo per ritrovarsi dopo lo stop forzato a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. Stasera, a partire dalle 20,30, torna nelle strade del centro la Via crucis dei giovani, organizzata dall’Arcidiocesi con la partecipazione del cardinale arcivescovo Giuseppe Betori. Il tema di quest’anno è “Con gli occhi dei giovani. Spera nel Signore e segui la sua via”; saranno proprio proprio i ragazzi di alcune scuole superiori ad accompagnare i fedeli nella preghiera, attraverso le meditazioni scritte da loro, con un’attenzione particolare per la salute di Papa Francesco.

L’iniziativa, che riempirà in modo insolito i luoghi della movida, avrà inizio alle 20,30 sul sagrato di Santo Spirito, dove un gruppo di giovani della Parrocchia di San Casciano proporrà un’animazione per introdurre al momento di preghiera. Alle 21 avrà inizio la processione, che da Santo Spirito arriverà a Santa Croce verso le 22. Qui, sul sagrato, è prevista l’ultima stazione della processione prima dell’ingresso in basilica, per un momento di raccoglimento e la benedizione del cardinale Betori. L’arcivescovo, ieri sera, ha tenuto in Cattedrale la sua quinta meditazione quaresimale.

La Settimana Santa si apre domenica con la liturgia delle Palme: alle 10 in Battistero la benedizione e la processione che alle 10,30 raggiungerà la Cattedrale per la messa. Martedì alle 18,30, in San Salvadore in Arcivescovado, con la messa presieduta dal cardinale Betori e concelebrata da don Giovanni Momigli, direttore dell’Ufficio per la pastorale sociale e del lavoro, per i cattolici impegnati in ambito sociale, politico nell’amministrazione pubblica e nell’economia. Da giovedì si entra nel Triduo pasquale. Alle 9,30 l’arcivescovo presiede in Cattedrale la Messa Crismale con la benedizione degli oli, alle 17,30 la Messa in “coena Domini” con la “lavanda dei piedi”. Venerdì alle 17,30 in Cattedrale la celebrazione della Passione del Signore. Sabato alle 22 la Veglia pasquale presieduta dall’arcivescovo. Come da tradizione, il cero pasquale sarà acceso con la fiamma scaturita dalle tre pietre provenienti dal Santo Sepolcro di Gerusalemme. La domenica di Pasqua, il cardinale Betori celebra la Messa alle 10,30. Prima di entrare in Cattedrale alle 10,15 in Battistero la recita dell’ora terza e la benedizione del carro. Durante la celebrazione, intorno alle 11, al canto del Gloria, parte la colombina che innesca lo scoppio del carro.