
Il rapporto della Municipale: il totale dei sinistri è diminuito del 12%. L’assessore Giorgio: "Merito di controlli, zone 30 e prevenzione". Tra le vittime ci sono soprattutto scooteristi e pedoni: tutti i dati.
Un calo di circa il 15% degli incidenti stradali con i sinistri che calano da 3.686 a 3.140. È il verdetto dei dati relativi alla sicurezza delle nostre strade passate ai raggi X da Palazzo Vecchio. A diminuire sono anche gli incidenti con feriti che passano da 2.514 a 2.275, con una riduzione di circa il 9%. A calare è anche il record nero di Firenze con 15 vite spezzate sulle nostre strade nel 2023, diventati 9 lo scorso anno: un crollo di circa il 40%.
Analizzando il report della Municipale, emergono alcune costanti: sono sempre i conducenti di scooter e motocicli a pagare il prezzo più caro in termini di vite ummane: 5 nel 2024 e 11 nel 2023. I pedoni seguono con 3 deceduti l’anno scorso e 2 nel 2023. Nel 2024 nell’elenco c’è anche una ciclista, nel 2023 due automobilisti. È ancora lo scontro frontale-laterale la tipologia di incidente più frequente (sono quelli che avvengono in corrispondenza degli incroci): anche su questo si è registrata una riduzione importante in termini numerici, passando dal 1.112 del 2023 agli 899 incidenti del 2024 (-19%).
Più lieve il decremento per gli incidenti catalogati come scontri laterali (416 nel 2024 contro 436 nel 2023 pari a un -5%) mentre si attesta sul 10% la riduzione degli investimenti di pedone (334 nel 2024 a fronte di 368 nel 2023). In netta flessione gli urti con ostacolo fisso o accidentale (passati da 339 nel 2023 a 283 nel 2024 pari a -17%) e gli urti con veicoli in sosta (da 317 nel 2023 a 269 nel 2024 con un -15%). Infine, di grande rilievo il dato della riduzione degli incidenti catalogati come ’urti da dietro’: 278 nel 2023 e 169 nel 2024 (-40%).
Tra le strade dove avvengono più incidenti si confermano ai primi posti le viabilità più lunghe o quelle con il maggior carico di veicoli in transito come via Pistoiese, via Baracca, viale Strozzi, viale Guidoni, viale Redi, il viadotto dell’Indiano, via Baccio da Montelupo, viale Fratelli Rosselli, via Senese, via di Novoli.
"Andremo avanti con forza per rendere più sicure le nostre strade - dice l’assessore alla Mobilità, Andrea Giorgio - è un impegno fondamentale per la sicurezza urbana perché gli incidenti uccidono ancora troppe persone nella nostra città, spesso per comportamenti sbagliati o irresponsabili alla guida. Quest’anno i dati sono soddisfacenti e ci dimostrano che stiamo andando nella direzione giusta, ma questa battaglia deve continuare utilizzando tutti gli strumenti a disposizione. Il risultato infatti è frutto del lavoro di sensibilizzazione, svolto assieme alle associazioni nelle scuole e non solo, degli interventi per aumentare le zone 30 e in generale per l’abbassamento della velocità della circolazione, così come del continuo lavoro di messa in sicurezza degli incroci della città, oltre che dell’impegno della Municipale sul versante sia dei controlli che della repressione di comportamenti scorretti". Le zone 30 in città negli anni sono aumentate e oggi ne sono attive 19, circa il 45% del centro abitato.
Passando all’attività della Municipale a fronte di incidenti stradali, sono state 15 le persone denunciate per reati nell’ambito della normativa dell’Omicidio stradale di cui 13 per lesioni personali colpose e 2 per omicidio stradale (nel 2023 furono 20 denunce di cui 18 per lesioni personali colpose e 2 per omicidio stradale), 34 le annotazioni di polizia giudiziaria ovvero a trasmissione di informazioni alla procura che poi a seconda dell’esito della prognosi del ferito può trasformarsi in una notizia di reato (nel 2023 furono 28) e 31 le querele presentate (a fronte delle 87 del 2023). Passando alle denunce per violazioni penali al Codice della Strada, 123 sono state elevate per guida sotto l’influenza dell’alcol, di cui 102 dopo incidenti e 21 durante posti di controllo; per quanto riguarda le notizie di reato per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, 30 sono state quelle elevate di cui 28 in conseguenza di rilievi di incidenti e 2 ai posti di controllo. Rispetto al 2023 si è registrata una riduzione delle denunce per guida sotto alcol rispettivamente del 30% del dato complessivo (177) e del 35% (159) durante i rilievi di incidenti mentre lieve aumento (nel 2023 erano 18) le notizie di reato a seguiti di posti di controllo.