LISA CIARDI
Cronaca

Giù il vecchio ponte sul Bisenzio "Al suo posto un’altra passerella"

Mentre è in costruzione il nuovo l’amministrazione studia una soluzione per ’rimediare’ alla demolizione

Giù il vecchio ponte sul Bisenzio "Al suo posto un’altra passerella"

di Lisa Ciardi

I lavori per la costruzione del nuovo ponte sul Bisenzio vanno avanti, ma che ne sarà del vecchio? A chiederselo tanti cittadini che hanno lanciato vari appelli sui social perché l’opera non venga abbattuta come previsto. "Si tratta di un pezzo di storia del paese – hanno spiegato –. Realizzato subito dopo la Seconda guerra mondiale, il vecchio ponte permette inoltre un collegamento più diretto e comodo col parco dei Renai".

Il mantenimento dell’infrastruttura però presenta delle difficoltà che sono al vaglio dell’amministrazione comunale. "La richiesta dei cittadini è comprensibile – spiega il sindaco Giampiero Fossi – ma la costruzione del nuovo ponte ha diversi obbiettivi, alcuni dei quali ostacolati dal vecchio. La nuova infrastruttura, per esempio, ha una maggiore luce, ovvero uno spazio superiore per il passaggio dell’acqua, e questo è un requisito indispensabile per la sicurezza in caso di piena".

Un altro aspetto critico è l’altezza dell’argine che, in base al progetto della cassa, aumenterà. "Lasciare il vecchio ponte – prosegue Fossi – significherebbe quindi mantenere un ‘taglio’ sull’argine stesso, creando un passaggio che porterebbe le eventuali acque in piena del fiume verso il centro abitato".

Le probabilità che l’infrastruttura possa essere mantenuta in piedi sono quindi scarse, anche se non è ancora detta l’ultima parola. "Stiamo studiando insieme ai tecnici – prosegue Fossi – perché ci piacerebbe avere un collegamento più diretto fra il municipio e i giardini, e i Renai. L’ipotesi più accreditata non è però quella di lasciare in piedi il ponte esistente, quanto di costruire ex novo una piccola passerella, poco costosa e a uso esclusivamente pedonale". Intanto i cantieri per il nuovo ponte (che avrà a sua volta anche un passaggio ciclo-pedonale) procedono. Il progetto prevede un’infrastruttura di circa 70 metri, sorretta da un arco in acciaio, per una spesa di 1,8 milioni.