I lavoratori ex Gkn, ora Qf spa, accederanno alla cassa integrazione ordinaria per 10 settimane. Al termine di due giornate di incontri, intensi e anche accesi, nella tarda serata di ieri, sono stati fatti i primi passi concreti verso la reindustrializzazione del sito di Campi. Dopo l’accordo-quadro al Mise firmato da Rsu, sindacati, Qf (la società dell’imprenditore Francesco Borgomeo che gestirà lo stabilimento fino a nuovo investitore), istituzioni locali, governo e Invitalia - documento poi approvato da quasi la totalità delle tute blu - si passa adesso a mettere in pratica i vari punti dell’accordo. Uno dei primi nodi riguarda proprio l’attivazione degli ammortizzatori sociali: sindacati e proprietà aziendale hanno redatto un documento molto dettagliato per richiedere all’Inps l’attivazione della cassa integrazione ordinaria dal 10 gennaio al 20 marzo, cassa che sarà anticipata dall’azienda. Successivamente, quando sarà attivata, si passerà alla cassa integrazione per transizione. Inoltre, le parti hanno siglato un’ipotesi di accordo con tutti i dettagli relativi al periodo della cassa integrazione: come sempre tale documento dovrà avere l’ok dell’assemblea dei lavoratori. Questo documento contiene i dettagli relativi alla rotazione , un’integrazione retributiva a giornata di cassa per attenuare l’impatto tra salario pieno e l’ammortizzatore sociale e le ore di formazione pagate a piena retribuzione attraverso varie modalità.
Barbara Berti