Ex Gkn, notte in tenda davanti agli uffici della Regione. “La politica dia risposte”

Gli operai promettono protesta a oltranza e chiedono che venga discussa la loro proposta di legge: “C’è stata una mozione di invito a discutere di una “legge per una fabbrica socialmente integrata” trasmesso dal Comune di Firenze alla Regione”

Firenze, 19 maggio 2024 – Ieri il corteo fino agli uffici della Regione in via di Novoli, poi il montaggio delle tende e la notte passata nell’accampamento al grido di “insorgiamo”. Non si ferma la protesta degli operai della ex Gkn di Campi Bisenzio, ora Qf in liquidazione, che chiedono a gran voce alla politica di discutere e approvare la proposta di legge regionale per l’istituzione di consorzi pubblici in modo da procedere con la reindustrializzazione della fabbrica che un tempo produceva semiassi e componentistica per auto e che nel futuro vorrebbe puntare sul ’green’. In protesta una quindicina di tende, con altrettanti operai che insieme a studenti “pro-Palestina” e centri sociali. A ora però la politica tace.

“L’invio della proposta di legge è di un mese e mezzo fa – spiegano i manifestanti in una nota – Si sono susseguiti svariati appelli a prenderla in considerazione – di ricercatori, accademici, ex consiglieri regionali – nonché di Rsu della stessa Regione Toscana e Arpat. C’è stato una mozione di invito a discutere di una “legge per una fabbrica socialmente integrata” trasmesso dal Comune di Firenze alla Regione. C’è stato poi banalmente un atto pubblico: un corteo di migliaia di persone, preceduto da post, iniziative, conferenze stampa. Tanto che siamo stati contattati anche da esponenti politici che non avevano direttamente ricevuto il nostro testo (che è online e pubblico, tra l’altro). Dover raccogliere indiscrezioni, a mezzo stampa, che il punto invece sarebbe che la legge non è stata mandata a questo o quel livello istituzionale è avvilente”.