CARLO CASINI
Cronaca

Gli abitanti: "Basta marciapiedi pieni di cartoni"

I residenti di via La Marmora e strade limitrofe denunciano l'abbandono della parte più borghese del centro di Firenze, tra piazza San Marco e i viali. Cantieri, mercificazione, incuria e sporcizia contribuiscono a un degrado continuo che offre un'immagine negativa della città.

Nella parte del centro più borghese, ma abbandonati più che nell’estrema periferia. Lo denunciano i residenti di via La Marmora e strade limitrofe, tra piazza San Marco e i viali, la porta d’accesso nord di Firenze.

Non bastano i cantieri della tramvia Fortezza-San Marco a stringere nella morsa dei lavori i sempre meno abitanti di questo spicchio di centro, scacciati dalla mercificazione ai turisti; non bastava neppure la conseguente sparizione di tanti parcheggi in zona, che li costringe a veri e propri trekking urbani quando hanno necessità di prendere la macchina.

Mentre a muoversi a piedi verso il centro c’è da fare una ginkana tra reti e lavori nella piazza San Marco impacchettata. Cantieri pesanti, che mettono a dura prova i pochi negozi di vicinato – già cenciati da due anni di pandemia – rimasti per gli ancor meno fiorentini che qui resistono.

A complicare le cose ci si mette anche l’incuria e la sporcizia.

"In via La Marmora c’è un degrado continuo – illustra Francesco De Nola, a nome anche di altri abitanti del rione – I marciapiedi sono diventati dei ’cartonifici’. Il deposito all’esterno di carta e cartoni per la raccolta porta a porta dei tanti bed & breakfast, hotel e altre attività commerciali avviene al primo mattino per poi essere ritirato dopo le 17. I marciapiedi sono diventati impraticabili".

"Inoltre – aggiunge Francesco – bici e monopattini vengono parcheggiati in modo selvaggio e incivile. In più ci sono anche gli escrementi di cane non raccolti da alcuni padroni maleducati e incivili".

"Via La Marmora, così come via Venezia e via Modena, si presentano come vie abbandonate , indecente e offre un’immagine negativa di Firenze – conclude il residente –. Eppure la strada è attraversata da centinaia di persone ogni giorno, prevalentemente turisti visto che collega i viali con piazza San Marco e il Duomo ed è la porta d’ingresso del centro storico. Firenze è a buon diritto considerata una delle città più belle del mondo, ma così perde di credibilità".