Grandi festeggiamenti a Casa Ronald. Tanti aiuti per la migrazione sanitaria

L’accoglienza delle famiglie che hanno bambini in cura al Meyer

Grandi festeggiamenti a Casa Ronald. Tanti aiuti per la migrazione sanitaria

Grandi festeggiamenti a Casa Ronald. Tanti aiuti per la migrazione sanitaria

Sono quasi 1900 le famiglie che dal 2013 sono state accolte dalla Casa Ronald. La struttura, a servizio dell’Ospedale Meyer, ha celebrato i suoi 11 anni di attività e i 25 anni in Italia di Fondazione Ronald, per la prima volta con un concerto Candlelight by Fever. Il quartetto d’archi "Ligatura" si è esibito suonando musiche da film, partendo da "C’era una volta in America" di Ennio Morricone a "Nuovo Cinema Paradiso". Questo importante anniversario è stato incorniciato dalla presenza istituzionale e dalla lunga visita alla casa di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, che ha ringraziato Casa Ronald per l’azione importante che svolge oggi e in futuro a servizio dei maggiori ospedali, per dare conforto e supporto alle famiglie. Ringrazia e conferma il supporto a quest’azione di sussidiarietà svolta dal privato sociale, importante quanto il lavoro di cura del medico.

All’evento hanno partecipato anche altri rappresentanti delle istituzioni: Luca Milani, consigliere comunale ed ex presidente del Consiglio Comunale di Firenze; Cristiano Balli, consigliere comunale ed ex Presidente del Quartiere 5, intervenuto in rappresentanza della sindaca Sara Funaro; Nicola Armentano, presidente della Conferenza Permanente Metropolitana sulla Salute; Vittorio Gasparrini, presidente presso Club per l’Unesco di Firenze; Ersilia Menesini, prorettrice dell’Università di Firenze; Daniela Matarrese, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi; Jacopo Nori, presidente Fondazione Careggi e direttore di senologia; Laura Mori, responsabile Servizio Sociale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer.

Fondazione Ronald risponde al fenomeno della migrazione sanitaria, ovvero il bisogno delle famiglie di spostarsi dalla propria abitazione per curare il proprio bambino. Basti pensare che solo nel 2023, nella struttura di Firenze sono state accolte 237 famiglie, 529 persone in totale, provenienti per il 30% dalla Toscana, per il 62% dal resto d’Italia e per l’8% da altri Paesi. "Per l’ undicesimo anno di Casa Ronald e i 25 anni di Fondazione Ronald in Italia volevamo un compleanno indimenticabile per i nostri ospiti e le persone che ci sostengono" ha detto Paola Bianco, House Manager di Casa Ronald Firenze.

Nella foto: da sinistra, Cristina Manetti, Jacopo Nori, Eugenio Giani, Delia Cubeddu, Daniela Matarrese, Maria Chiara Roti, Clara Mancini e Paola Bianco