Gratta e Vinci, caccia grossa ai milionari: "Molti clienti hanno davvero bisogno"

L’emozione dei gestori del Caffè Bige: "Soldi che possono cambiare la vita"

Gratta e Vinci, caccia grossa ai milionari: "Molti clienti hanno davvero bisogno"

Gratta e Vinci, caccia grossa ai milionari: "Molti clienti hanno davvero bisogno"

Alzarsi la mattina per andare al lavoro, come ogni giorno, le spese da tenere sotto controllo per non sforare il budget familiare, e poi scoprirsi all’improvviso milionario, anzi plurimilionario. Il "malloppo" lasciato dalla dea bendata a Firenze è di quelli che danno una bella svolta alla vita: due vincite da 2 milioni ciascuna regalate da altrettanti Gratta e Vinci. Il primo biglietto è stato grattato nel capoluogo, al Caffè Bige di via Carlo del Prete, un bar storico che risale al 1945 e che fa parte del complesso Casa Spa. Con un ticket da 10 euro del tipo "Super Numerissimi" uno sconosciuto si è aggiudicato 2 milioni. "Noi abbiamo clienti abituali, tante persone delle case popolari, ma anche residenti e gente di passaggio. Ci auguriamo che questi soldi siano andati a chi ne ha bisogno": racconta Massimo Generini che insieme alla moglie Caterina Banchelli gestisce il bar da 13 anni.

"Ci sono tanti bisognosi speriamo con tutto il cuore che questa vincita abbia potuto aiutare qualcuno di loro" aggiunge il titolare che è emozionato. E non lo nasconde: "Non so chi sia ma ho la pelle d’oca. Sono tanti soldi che possono cambiare davvero la vita e possono servire anche a fare beneficenza". Il suo è un bar popolare dove la pasta e il caffè si possono trovare ancora a un euro: "Conosciamo tutti e tutti ci conoscono, non ce l’aspettavamo una così bella notizia".

A Calenzano, invece, il Gratta e Vinci da 2 milioni, della serie "Miliardario Mega" è stato venduto dalla Tabaccheria Signorini in via Baldanzese 77 ma il proprietario della ricevitoria non è ancora a conoscenza, ufficialmente, della vincita: "Non ho avuto comunicazioni – racconta Paolo Signorini – e neanche la persona che ha vinto si è presentata, per ora, per comunicarmi la notizia o per chiedere, magari, delle informazioni sulla riscossione. Non ho davvero idea di chi possa avere acquistato il Gratta e Vinci, fra l’altro ho terminato tutta la disponibilità dei tagliandi di questa serie. Qui vengono clienti fissi ad acquistare i biglietti, in particolare due o tre che comprano regolarmente i Gratta e Vinci, ma questa è una zona di passaggioe. Non ho proprio idea ma sono contento per chiunque abbia vinto". In ogni caso, pur in attesa di una comunicazione ufficiale il gestore della tabaccheria sa già che non potrà avere una percentuale della vincita che non spetta nel caso del Gratta e Vinci ma solo per i biglietti della Lotteria Italia.

Rossella Conte-Sandra Nistri