Firenze, 4 novembre 2024 - Non è ancora conclusa la vicenda giudiziaria che ha per protagonista l'attaccante della Fiorentina, Albert Gudmundsson, arrivato nel corso dell'estate dal Genoa e attualmente fermo per una lesione muscolare che lo terrà ai box ancora per un paio di settimane. Il suo ritorno in campo è previsto nelle prime partite dopo la sosta del campionato di metà novembre.
Dicevamo della sua vicenda giudiziaria. Dall'Islanda è rimbalzata la notizia secondo cui la Procura della Repubblica islandese ha deciso di ricorrere in appello contro la sentenza, lunga 39 pagine contenenti le motivazioni, che lo scorso 10 ottobre aveva dichiarato innocente Gudmudsson al temine del processo svolto a Reykjavík. L'islandese era stato accusato di cattiva condotta sessuale (e quindi di stupro) da una ragazza. I fatti risalgono all'estate del 2023 in un locale proprio di Reykjavík.
"Sorprende che il Pubblico Ministero abbia deciso di ricorrere in appello contro questa sentenza, poiché questa è molto ben motivata e il risultato è giuridicamente corretto". Così ha commentato l'avvocato dell'attaccante viola, Vilhjálmur Vilhjálmsson. Dall'entourage di Gudmundsson filtra comunque grande serenità. Fin qui è sempre stato dichiarato innocente. A livello di tempistiche, della vicenda se ne riparlerà nella prossima estate, probabilmente a giugno del 2025. La stagione calcistica dell'attaccante e della Fiorentina sarà già conclusa da tempo e non verrà intaccata nuovamente dall'argomento. Semmai ci sarà da attendere l'esito del ricorso per stabilire il futuro del calciatore in viola. L'obbligo di riscatto dal Genoa si verificherà soltanto quando la vicenda giudiziaria sarà completamente chiusa. Una tutela che la Fiorentina (pur rimanendo assolutamente tranquilla) si è presa in sede di trattativa.
Alessandro Latini