Protagonisti importanti nella stagione 2024/25 del Teatro Giotto di Vicchio, che prenderà il via il 26 novembre e si chiuderà, dopo otto appuntamenti con prosa e musica, il 2 aprile. Caterina Guzzanti, Nancy Brilli, Edoardo Prati, Paolo Nani, Massimo Dapporto, Gli Omini sono infatti tra i nomi del cartellone che nasce dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale di Vicchio e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Ad aprire la stagione, il 26 novembre alle 21,15 (orario d’inizio di tutti gli spettacoli), saranno ’Gli Omini’ con ’Trucioli’ (nella foto). Il 12 dicembre sarà la volta di uno degli appuntamenti più attesi di tutta la stagione: sul palco del Giotto salirà Edoardo Prati con ’Cantami d’amore’. Prati, classe 2004, è uno studente che ha conquistato tutte le generazioni sui social grazie alla sua passione: i grandi classici della letteratura. E che adesso sul palcoscenico intraprende un viaggio attraverso le parole che i grandi poeti hanno scelto nel tempo per cantare d’amore.
Si prosegue il 15 gennaio con Caterina Guzzanti e Federico Vigorito in ’Secondo lei’. Il 24 gennaio andrà in scena ’L’ebreo’ di Gianni Clementi, con Nancy Brilli e il 7 febbraio Stivalaccio Teatro presenta ’La Mandragola’. Ancora, il 14 marzo Paolo Nani porta in scena ’La lettera’, per la regia di Nullo Facchini, mentre il 23 marzo, in occasione della rassegna ’Giotto Jazz Festival’, Francesca Tandoi presenta ’La musica e le parole di Franco Califano’. Per l’ultimo appuntamento in stagione, il 2 aprile, arriverà ’Pirandello pulp’ di Edoardo Erba, con Massimo Dapporto e Fabio Troiano, per la regia di Gioele Dix. I vecchi abbonamenti possono essere rinnovati fino al 2 novembre, i nuovi avranno tempo dal 4 al 16 novembre.
"La stagione teatrale di Vicchio si contraddistingue per una proposta culturale interessante e di qualità – sottolineano il sindaco Francesco Tagliaferri e l’assessore alla Cultura Marco Gasparrini –. E, per interpreti di spessore, temi trattati e produzioni, anche questa che a breve si aprirà si presenta con un’offerta che vuol abbracciare un ampio pubblico intercettando preferenze e gusti differenti".
"Il lavoro condiviso con l’amministrazione comunale – sottolinea la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Cristina Scaletti – ci consente di presentare una nuova stagione ricca di contenuti. Interpreti di assoluto valore porteranno in scena testi che sapranno affascinare, coinvolgere e far riflettere una comunità appassionata come quella di Vicchio".
Nicola Di Renzone