REDAZIONE FIRENZE

Hackeraggio al sito del Pd Toscana siglato Isis , il questore Micillo: "Attacco random, destinato a tanti"

"Non penso che vi siano motivi di preoccupazione, ma l'attenzione va tenuta alta. Stiamo lavorando con la procura" / LE INDAGINI / HACKER NEL SITO DEL PD TOSCANO / ATTACCATO ANCHE IL SITO DEL PD DI PRATO / I PRECEDENTI: NEL MIRINO UN ISTITUTO SCOLASTICO DI SCANDICCI / UN PORTALE DI CINEMA DI VIAREGGIO

L'homepage del Pd Toscana

Firenze, 9 marzo 2015 - Il questore Raffaele Micillo si pronuncia in merito all'attacco hacker di stampo islamico che sabato sera ha fatto apparire al posto dell'homepage del sito del Pd Toscano la scritta, "Hacked by Islamic State", in bianco su sfondo nero e la bandiera dell'Isis: "Pensiamo che possa trattarsi di un attacco random, destinato a tanti siti"

Si sarebbe trattato, ha affermato Micillo, di un'operazione "fatta probabilmente da lontano, per fare proselitismo". "Al momento - ha precisato - non penso che vi siano motivi di preoccupazione, ma l'attenzione va tenuta alta, stiamo lavorando con la procura". Accertamenti tecnici degli investigatori sono in corso per risalire all'origine dell'attacco hacker. Lo stesso giorno, il 7 marzo, è stato attaccato anche il sito della federazione del Partito democratico di Prato. Una cosa diversa rispetto a quanto successo al sito regionale: al Pd pratese l'hackeraggio è stato realizzato con l'immissione di malware, un software pericoloso per i computer.

Precedentemente in Toscana erano finiti sotto attacco un sito di Viareggio e quello di una scuola di Scandicci.